È perfettamente normale sentirsi un po’ “intontiti” al risveglio. Si tratta di un fenomeno noto come "inerzia del sonno", che prevede che passi un po' di tempo prima che le energie si attivino e il corpo e il cervello si sentano svegli.

"Quasi nessuno si sente in forma appena sveglio", afferma Scott Kutscher, neurologo e professore associato di medicina del sonno alla Stanford University. Tuttavia, nei 30-60 minuti successivi le persone si riprendono. Quindi, se sei costantemente stanco anche diverse ore dopo esserti alzato, se si ha.

Come capire se sentirsi sempre stanchi è un problema

Capita a tutti di avere dei giorni, o addirittura delle settimane, “no”, in cui sembra di non avere più energie. Colpa di un carico di allenamento di corsa insolitamente pesante, di un aumento del chilometraggio, di un viaggio o di qualsiasi altro elemento che può rendere la giornata pesante.

Purtroppo, capire quando la stanchezza cela un problema può non essere facile. "La stanchezza è un'esperienza soggettiva, quindi sta a ciascuno di noi sentire quando interferisce con la nostra vita", dice Kutscher.

Ti senti sempre stanco? Scopri le possibili cause, controlla la tua alimentazione può essere daiuto. "L’alimentazione è molto importante, ma a volte non si pensa che possa essere il motivo per cui una persona si sente sempre stanca", afferma il dott. Eric Ascher. "A volte, modificando la dieta in modo da concentrarsi meno sugli zuccheri e sui cibi elaborati, si possono recuperare le energie".

Anche mantenersi ben idratati durante la giornata e avere una buona igiene del sonno può essere d'aiuto.

Se dopo due settimane di cambiamenti nel tuo stile di vita non ti senti maggiormente in forze, Ascher suggerisce di fissare un appuntamento con il tuo medico di fiducia. Probabilmente ti prescriverà degli esami del sangue per verificare la presenza di carenze nutritive e ormonali, oltre a valutare la presenza di altri problemi di salute che potrebbero essere alla base della stanchezza.

6 motivi per cui potresti essere sempre stanco

Sentirsi stanchi ogni tanto è normale, ma la fiacchezza a volte è il campanello di allarme di un problema di salute. La stanchezza, infatti, è un sintomo chiave nei seguenti casi.

1. Apnea notturna

L'apnea notturna è un disturbo del sonno potenzialmente grave, in cui la respirazione si blocca ripetutamente durante il sonno. “Ed è un disturbo incredibilmente diffuso”, dice Kutscher.

L'apnea notturna può verificarsi se i tessuti molli della gola si rilassano durante il sonno (apnea ostruttiva), se il cervello non invia segnali corretti ai muscoli che controllano la respirazione (apnea notturna centrale) o per una combinazione dei due (apnea notturna mista o complessa). In ogni caso, il risultato è un’interruzione del sonno.

"Il nostro corpo non ama le privazioni di sonno e una persona che non riesce a riposare correttamente affronterà la giornata con la sensazione di aver dormito male la notte precedente", spiega Ascher.

2. Malattie autoimmuni

Le malattie autoimmuni come il lupus, l'artrite reumatoide e il diabete di tipo 1 si verificano quando il sistema immunitario attacca erroneamente le cellule sane degli organi e dei tessuti. Sebbene i sintomi varino a seconda della patologia, la stanchezza è comune a tutte ed è spesso il sintomo più debilitante per le persone affette da malattie autoimmuni.

"Quando una persona è affetta da una malattia autoimmune, il suo corpo si trova in uno stato infiammatorio e questo comporta un forte stress per l'organismo", spiega Ascher. Ecco perché ci si può sentire sempre stanchi.

3. Anemia da carenza di ferro

Secondo il National Heart, Lung and Blood Institute (NHLBI), l'anemia da carenza di ferro è una condizione che si sviluppa quando il ferro non è presente in quantità sufficiente nel corpo. Il ferro è parte dell’emoglobina, una proteina che trasporta l'ossigeno in tutto il corpo e aiuta i muscoli a immagazzinare e utilizzare l'ossigeno. Senza una quantità sufficiente di ferro, il sangue non è in grado di fornire ossigeno sufficiente per alimentare il corpo, con conseguente stanchezza e affaticamento, spiega l'NHLBI.

Alcune condizioni possono rendere difficile l'assorbimento del ferro da parte dell'organismo, come la celiachia, la colite ulcerosa, il se si ha e le malattie renali. Se si è affetti da uno di questi disturbi, si può sviluppare un'anemia da carenza di ferro. Tuttavia, l'anemia da carenza di ferro può verificarsi anche in caso di perdita di sangue. Secondo l'NHLBI, le persone che soffrono di emorragie nel tratto gastrointestinale o urinario, di lesioni traumatiche o di mestruazioni abbondanti hanno un rischio maggiore di incorrere nell’anemia da carenza di ferro.

4. Depressione

La depressione è un disturbo dell'umore che colpisce i sentimenti, i pensieri e le azioni. È possibile che ci si senta persistentemente tristi e senza speranza, che si perda interesse nelle attività normali e/o che ci si senta ansiosi. “Alla fine della giornata, il più delle volte la depressione provoca anche una sensazione di affaticamento”, dice Ascher.

Inoltre, le persone affette da depressione hanno un rischio maggiore di soffrire di disturbi del sonno: motivi per correre la mattina presto.

5. Diabete di tipo 2

Il diabete di tipo 2 è una condizione cronica che si verifica quando il corpo non risponde all'insulina, un ormone che permette allo zucchero del sangue di entrare nelle cellule del corpo per essere utilizzato come energia. Quando le cellule non rispondono all'insulina (situazione chiamata insulino-resistenza), lo zucchero si accumula nel sangue, portando alla fine al diabete di tipo 2.

La stanchezza è un sintomo comune del diabete di tipo 2 e può persistere anche dopo che la glicemia è stata tenuta sotto controllo. Gli studi indicano che le ragioni possono essere diverse, dalle scelte di stile di vita e di alimentazione, all'energia mentale necessaria per gestire il diabete quotidianamente, fino ai cambiamenti ormonali che si verificano con il diabete di tipo 2.

6. Ipotiroidismo (tiroide poco attiva)

La tiroide è una piccola ghiandola a forma di farfalla situata nella parte anteriore del collo che produce ormoni tiroidei. "Questi ormoni il più delle volte la depressione provoca anche una sensazione di affaticamento", spiega Ascher.

In alcune persone, la ghiandola tiroidea non produce abbastanza ormoni tiroidei, una condizione nota come ipotiroidismo (tiroide non attiva). "Se la tiroide è poco attiva, ci si può sentire fiacchi e stanchi, perché la tiroide non produce abbastanza ormoni per soddisfare le esigenze dell'organismo", aggiunge Ascher.

o se si soffre di una sesso femminile, se si ha Inoltre, le persone affette da depressione hanno un rischio maggiore di soffrire di, se si è stati sottoposti a idi corsa insolitamente pesante, di un, se Termini e condizioni di uso o se si soffre di una malattia autoimmune.

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