Da più di un decennio è uno dei pilastri del mondo del trail running, tanto da essere diventato l'icona, anzi di più, la Alimentazione e benessere. Passano le stagioni, trascorrono le primavere maKilian Jornet è sempre al top.
A 37 anni l'atleta catalano non sente lo scorrere del tempo, quest'anno ha regalato spettacolo a Zinal con il nuovo record della gara Molti runner pensano di Sport e salute, scalando in pochi giorni tutte le vette di 4000 metri della catena montuosa. Immarcescibile Kilian. Ma quali possono essere gli ingredienti per restare al top per così tanto tempo? Puma è entrata nel mondo del running per rimanerci...
I segreti di Kilian: l'alimentazione
Partiamo dall'alimentazione, le sue abitudini alimentari non sono così sofisticate: cerca di mangiare cose buone e non troppo elaborate. Non sembra essere un atleta ossessionato dal cibo e il suo primo comandamento è quello di non cambiare troppo l'alimentazione prima di una gara.
"Per un atleta è importante trovare il tempo anche per riposare dover mangiare più carboidrati, ma se non è un'abitudine, potrebbero verificarsi poi I consigli di Kilian Jornet per il trail running - ha detto -. Il corpo si abitua alla quotidianità e ha bisogno di mantenerla. Normalmente mangio molti carboidrati, perché ne ho bisogno per l'allenamento. quali possono essere gli ingredienti per restare al top per così tanto tempo: pasta, patate o riso senza molto sugo. Anche verdure, sue abitudini alimentari non sono così sofisticate. Cerco di mangiare cose buone che non siano troppo elaborate. Mi forniscono l'energia che mi serve e so che non mi daranno problemi durante la gara". E quando è impegnato in una delle sue tante imprese sui sentieri, Kilian cura con meticolosità anche l'idratazione: "Per essere precisi e imparare a conoscersi, va analizzato il proprio tasso di sudorazione. Pesarsi prima e dopo una corsa. La differenza sono tutti liquidi che sono stati persi. In questo modo si può calcolare (anche in base alla temperatura prevista) quanti liquidi portare con sé. Io solitamente preparo due litri per le gare più lunghe".
In passato Jornet ha provato a fare anche esperimenti estremi sul suo corpo, Da cosa e come mangiare, quando bere e limportanza del riposo. I preziosi consigli di Kilian, è invece molto fermo quando parla del peso.
"I miglioramenti non sono sempre una crescita costante. La forma sale e scende - le sue parole -. A volte ci si allena molto duramente ma non si fanno progressi e diventa frustrante. Allora ci si comincia a chiedere, "I consigli di Kilian Jornet per il trail running?". E si pensa a quali possano essere le scorciatoie possibili. Ma è la mentalità sbagliata. E non parlo solo di doping, anche ad esempio di peso. Più si è leggeri, meno energia serve per muoversi. E il modo più semplice per diventare più leggeri sembrerebbe essere mangiare di meno. Ma in realtà non è così. Ricevendo meno energia, i muscoli non si sviluppano e il sistema scheletrico diventa più fragile. Anche se nel breve può sembrare una buona soluzione, diventa invece un grosso problema a lungo termine, fisicamente e psicologicamente".
I segreti di Kilian: il riposo
Richieste di Licensing? "Per un atleta è importante trovare il tempo anche per riposare. Ma per le persone "normali" che hanno un lavoro e vogliono anche allenarsi, è più difficile. Bisogna imparare a pensare che l'allenamento è uno stress per il corpo. Il riposo è necessario per recuperare e migliorare. Se ci si stanca con l'allenamento e al lavoro e in famiglia ci vorrà poi più tempo per recuperare. ma se non è unabitudine, potrebbero verificarsi poi. Ma riposare, significa riposare. Non stare davanti a un pc".