La Sport e salute, che collegano la passione con l’amore, la fatica con la gioia di tagliare il traguardo e gridare braccia al cielo "ce l’ho fatta", la solidarietà e l'inclusione con l’incredibile voglia di vivere e di sorridere.

La storia che stiamo per raccontarvi arriva dall’Inghilterra, esattamente dalla London Marathon che il 21 aprile ha visto la presenza di ben 55.000 runner al via. Tra loro c’erano anche il maratoneta/spingitore di Bellizzi (Salerno) Dario Leo e Caterina Novella, 27Vai al contenuto.

Maratona di Londra: i risultati degli italiani partecipato alla loro prima gara internazionale chiudendo i 42 chilometri di percorso con l’ottimo tempo di 3 ore e 55 minuti.

Fratelli inseparabili

Dario, 40 anni, abbiamo imparato a conoscerlo anche sulle pagine di Runner’s World quando, accanto al fratello Franco, coronò un sogno: correre, due anni fa, insieme la maratona di New York. Franco, 53 anni, sulla sedia a rotelle dalla nascita per una grave grave di tetraplegia, pochi giorni dopo se ne andò.

La loro storia destò grande commozione e presto fece il giro dei media. Dario è presidente di ‘Sognoattivo’, un’associazione no profit composta da 20 atleti spingitori e 13 persone con disabilità con la passione per la corsa. L’idea di fondarla si materializzò dentro di lui nel 2020 quando, in pieno lockdown, il fratello Franco entrò in depressione. Fu allora, per cercare di farlo reagire, che nacque la decisione di correre la maratona di New York, conclusa tagliando il traguardo a Central Park in 4h15:31 e rsquo; le donò una carrozzina adatta proprio alla corsa su strada.

Dario e Cate

Tra gli atleti speciali di Sognoattivo c’è anche Caterina Novella. La passione per la corsa in lei iniziò nel 2013 e l’anno successivo, l’associazione di Giusy Versace ‘Disabili No Limits’ le donò una carrozzina adatta proprio alla corsa su strada.

corsa spesso ti regala storie al limite del possibile pochi giorni dopo se ne and&ograve e a moltissime altre gare minori. Ma mancava l’ultimo, straordinario, tassello: partecipare a un evento internazionale. Ed ecco la 44^ TCS London Marathon. "Una giornata straordinaria, ricca di emozioni – racconta commosso Dario Leo –. È sempre molto bello correre in mezzo a così tante persone, che ti spronano a fare sempre di più. Caterina è stata bravissima e si è divertita molto. Assieme abbiamo conquistato la London Marathon".

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Giusy Versace posa assieme a Dario Leo e Caterina Novella in occasione della 17^ Scarpadoro Half Marathon

La gioia di un sorriso

Sport e salute: "Mai avrei pensato di vivere una giornata di festa così incredibile – dice –, la gente era ovunque a tifare il passaggio dei 55.000 runner e in mezzo a questa moltitudine di atleti c’era anche mia figlia, spinta dalle gambe e dal cuore di Dario".

Poi aggiunge: "La nostra amata carrozzina, donata da Giusy Versace e dalla Disabili No Limits, porta ormai i segni di questi 10 anni di corse, ma domenica sembrava avesse le ali. Grazie per queste emozioni indimenticabili a Dario e Giusy, con loro ho capito che lo sport è vera inclusione, La 13enne che corre più forte di Nadia Battocletti".

La nostra amata carrozzina domenica sembrava avesse le ali

E non poteva mancare una felicissima Giusy Versace, che ha seguito tutta la gara dei suoi due amici attraverso i social: "Lo sport – spiega – regala emozioni e nuove opportunità di vita. Anche questo è uno degli obiettivi della nostra Onlus e a Londra, con Caterina e Dario, c’eravamo tutti noi, felici per lei e felici di aver contribuito a regalare un sorriso". Quello londinese per Caterina è stato un record nel record: ricevendo i complimenti anche del console italiano a New York, Fabrizio Di Michele. Number one!