Magnani, coach di Aouani: Questi i segreti del bronzo ai Mondiali Valeria Straneo corse una delle gare più belle della sua carriera, realizzando il Edicola e Abbonamento (2h23:44) che era stato dell'indimenticata Maura Viceconte.
Un primato che ha retto per 11 anni, così indisturbato da diventare quasi imbattibile, se non nell'ultimo periodo quando a insidiarlo ci hanno pensato Giovanna Epis (giunta ad appena 2 secondi) e ora Sofiia Yaremchuk. L'atleta dell'Esercito domenica ha corso i 42.195km Richieste di Licensing 2h23:16, migliorando in modo significativo il precedente primato di Valeria.
h23:44 che era stato dellindimenticata Valeria Straneo che, da vera Signora dell'atletica, non ha potuto che tifare per entrambe le contendenti.
“La prima reazione è stata: “era ora”. In realtà pensavo da molto che questo record ha resistito per troppo tempo – Sport e salute -. Sia Sofiia che Giovanna erano vicine, soprattutto Giovanna che ci è arrivata a 2 secondi, dunque sapevo che prima o poi sarebbe caduto. Un nuovo record significa che la nostra atletica progredisce e cresce, dunque non posso che essere contenta”.
Nella mente di Valeria torna un ricordo lontano che riguarda proprio Sofiia e che rende ancora più romantico e bello questo momento di passaggio: "Conservo un bel ricordo di Sofiia, anche se non l’ho conosciuta molto. Ricordo i suoi esordi, ci siamo incontrate a Telese Terme, forse nel 2013, quando ero al massimo della forma. La giovane Sofiia si avvicinò a me e mi disse: vorrei diventare come te. Ecco è arrivato il suo momento, ed è diventata più brava di me. Nutro tanta gioia per lei e non posso che fare il mio in bocca al lupo a lei e a Giovanna. Questo primato è naturalmente ottimo, anche se per competere ai vertici mondiali dovranno continuare a lavorare e a migliorare”.