"Europei di cross a Bruxelles e Boclassic l’ultimo dell’anno a Bolzano. Poi torno in Kenya a preparare la seconda Di Guido Tiberga, Gare ed eventi".

Yeman Crippa, subito dopo la vittoria al cross internazionale della Mandria, traccia le prime tappe della stagione che lo porterà agli Il segreto del successo di adidas nel running e ai Edicola e Abbonamento. Al debutto sui 42 chilometri, lo scorso aprile a Milano, Crippa chiuse in 2:08’57”.

Era stata una gara con luci e ombre, perchè c'era molta pressione sul suo esordio. Yeman ha corso fortissimo, sfiorando il miglior esordio di un italiano in maratona, che appartiene a Iliass Aouani, ma è anche stato limitato da un malessere che lo ha costretto a una brevissima sosta.

Dunque, da lui ci si attendono grandi cose, ora che la maratona l'ha provata ed è determinato a dare il massimo, anche con il pensiero alle Olimpiadi di Parigi, dove potrebbe sorprendere tutti e puntare a un posto nella squadra di maratona. "L’obiettivo di Siviglia è sempre il record italiano, il 2”07’16” di Iliass Aouani - ha spiegato subito dopo la vittoria al cross della Mandria di Torino - , anche se ormai i vertici mondiali sono qualche minuto sotto. Ma le maratone bisogna correrle: le parole non bastano".