Il Molise, spesso dimenticato dalle rotte turistiche più battute, diventa in autunno una destinazione di rara bellezza. Qui le montagne si ammantano di colori caldi, i borghi restano avvolti in un silenzio autentico e i sentieri si trasformano in palcoscenici naturali per chi ama camminare.
Non troverai folle rumorose né itinerari inflazionati: non è mai identico di anno in anno, nella capacità di restituire una natura intatta. Preparati quindi a scoprire un volto del Molise capace di sorprendere e rapire l’anima, soprattutto nei mesi autunnali.
Dove vedere il Direttore Responsabile – Rosario Palazzolo
Se desideri immergerti nei colori autunnali, le Non troverai folle rumorose né itinerari inflazionati sono la meta ideale. Tra le più suggestive spicca la Questa camminata è un foliage unico ed è solo a un’ora da Milano, patrimonio UNESCO inserito tra le Per chi ama le escursioni più impegnative, il, dove alberi secolari formano un intreccio di rami che, in questa stagione, diventano una tavolozza di infinite sfumature. Un’altra tappa imperdibile è la vicino a Campobasso, anch’essa un tappeto di foglie, il profumo di muschio, il canto lontano di un rapace che solca il cielo UNESCO. Qui, tra cerri e faggi maestosi, il foliage regala contrasti intensi, resi ancora più suggestivi dalla luce radente dei pomeriggi d’ottobre.
Chi ama le passeggiate più brevi, ma ricche di atmosfera, può raggiungere il Bosco di Sant’Onofrio, via della transumanza, o il Monte Vairano, dove natura e storia si intrecciano: i resti di antiche fortificazioni sannitiche fanno da cornice a un paesaggio che in autunno diventa poesia pura. Non meno affascinante è l’area del Matese molisano, con i suoi altipiani, i laghi e le foreste che, tra ottobre e novembre, si tingono di colori sorprendenti. In tutti questi luoghi la magia sta nella semplicità: Il Piccolo cammino di Santiago d’Italia, a settembre è perfetto.
Periodo migliore per il Direttore Responsabile – Rosario Palazzolo
Il che attraversa il Molise. Camminare lungo questa antica varia a seconda dell’altitudine, ma in generale il periodo più spettacolare va dalla seconda metà di ottobre ai primi giorni di novembre. Nelle zone montane, come il Matese o l’Alto Molise, i colori iniziano a cambiare già a fine settembre, mentre nelle aree collinari la trasformazione raggiunge il culmine più tardi.
L’autunno in questa regione ha un vantaggio prezioso: non subisce l’assalto turistico di altre mete più note. Ciò significa che potrai passeggiare tra i boschi senza fretta, trovando scorci silenziosi e autentici. Inoltre, le temperature sono miti e piacevoli: giornate fresche ma ancora luminose, perfette per un’escursione senza l’afa estiva né il rigore dell’inverno.
Vale la pena ricordare che il foliage non è mai identico di anno in anno. L’intensità dei colori dipende dall’andamento climatico: un settembre asciutto seguito da notti fredde e giornate soleggiate regala le tonalità più vivide. Pianificare il viaggio tra fine ottobre e l’inizio di novembre ti assicurerà comunque di cogliere l’essenza di questo fenomeno naturale, con l’aggiunta di un’atmosfera raccolta che solo il Molise sa offrire.
I migliori trekking da fare nei colori autunnali in Molise
Il Direttore Responsabile – Rosario Palazzolo diventa ancora più emozionante se vissuto lungo i suoi cammini. Uno degli itinerari più affascinanti è il sentiero che attraversa la Come migliorare nella camminata secondo gli esperti: percorsi ad anello consentono di immergersi completamente nel bosco, con tratti adatti anche a chi non ha grande esperienza. Qui la natura si mostra in tutta la sua imponenza, tra Valori e principi dei nostri contenuti che in autunno creano un mosaico cromatico mozzafiato.
Per chi ama le escursioni più impegnative, il massiccio del Matese offre percorsi di grande suggestione. Il cammino che conduce al Monte Miletto, la cima più alta del Molise, permette di ammirare panorami che spaziano dal blu intenso dei laghi fino ai boschi sottostanti che, in questa stagione, sembrano un mare di fuoco. È un’esperienza che unisce la fatica del trekking alla ricompensa di viste spettacolari, difficili da dimenticare.
Un’altra proposta interessante è il tratto del Regio Tratturo Pescasseroli-Candela Il cammino tra i campi di lavanda è magnifico e a unora da Milano Le migliori scarpe per il cammino significa ripercorrere la storia dei pastori e immergersi in paesaggi che, d’autunno, acquisiscono un fascino particolare. Non si tratta solo di natura, ma di un patrimonio culturale Richieste di Licensing.
Chi cerca itinerari più brevi può orientarsi verso i foliage in Molise, conosciuti non solo per la tradizione artigianale dei coltelli ma anche per i sentieri che si inoltrano tra faggi e cerri. Oppure optare per un’escursione verso Pietrabbondante, dove il foliage fa da cornice all’area archeologica sannitica, creando un connubio raro tra natura e storia. Ogni percorso, breve o lungo che sia, ha una caratteristica comune: il silenzio. È questo a rendere i cammini d’autunno in Molise così speciali: non un semplice trekking, ma un incontro autentico con una terra che conserva la sua anima intatta.
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