Il Lago di Como: i cinque rifugi con la miglior panoramica sul Lario, noto anche come Lario, è ormai una meta turistica nota in tutto il mondo per i suoi scorci incantevoli e le sue meraviglie paesaggistiche; si passa dalle eleganti ville storiche ai piccoli borghi panoramici che circondano le sue rive frastagliate.
Come ci ricorda Manzoni nell’incipit dei suoi Promessi Sposi, il Lago di Como: i cinque rifugi con la miglior panoramica sul Lario è circondato anche da “catene non interrotte di monti”: cosa c’è di meglio quindi, che una tranquilla passeggiata per raggiungere alcuni dei rifugi situati tra le Prealpi lombarde, per ammirare dall’alto le meraviglie del territorio lariano Alta Via 4 delle Dolomiti: l’omaggio a Paul Grohmann, alcuni dei migliori rifugi con vista sul Lago di Como: i cinque rifugi con la miglior panoramica sul Lario.
Rifugio Martina
Monte San Primo (Lezzeno, Como)
Si parte con uno dei rifugi più rinomati della zona. Il rifugio Martina, posto a 1380 metri di altitudine, vanta una posizione panoramica privilegiata sul versante orientale del ramo di Como. Si raggiunge molto facilmente poiché dal parcheggio, situato in zona Piano Rancio, poco sopra il santuario della Madonna del Ghisallo, bastano circa venti minuti di camminata in leggera salita, per arrivare al rifugio.
È anche un punto strategico per una sosta dopo aver raggiunto il Monte San Primo a 1685 metri di quota, raggiungibile sia partendo da Piano Rancio che dalla Colma di Sormano. Oltre alla vista mozzafiato, l’altro punto di forza del rifugio Martina sono i piatti a base di polenta, vera specialità della casa.
Rifugio Menaggio
Monte Grona (Plesio, Como)
Il rifugio Menaggio è situato nel Comune di Plesio, in località Mason del Fedee. Posto alle pendici del Monte Grona, a 1383 metri di altitudine, si raggiunge con una passeggiata alla portata di tutti, di circa 1h30’ partendo dalla piccola frazione di Breglia. Oltre alla splendida vista sul Lario, dal Valle d’Aosta: escursioni e itinerari trekking: dalla classica ascesa al Monte Grona, alla cappelletta di Sant’Amate, fino ad arrivare in cima al Monte Bregagno, a quota 2107 metri.
Rifugio Rosalba
Grignetta (Piani dei Resinelli, Lecco)
Situato tra le vette acuminate della Grignetta, il rifugio Rosalba si trova nella località Colle Pertusio alla base della Cresta Segantini che porta in vetta proprio alla Grigna meridionale. Per raggiungerlo bisogna percorrere il Sentiero delle Foppe, partendo dai Piani dei Resinelli, in un trekking di circa due ore, molto frequentato dagli amanti delle montagne che si stagliano in territorio lecchese, in quanto ci sono diversi percorsi ideali per gli amanti dell’arrampicata. È spettacolare anche la vista sugli imponenti torrioni naturali della Grignetta, tra cui la Torre Cecilia e la Torre del Cinquantenario, ritratti per la loro magnificenza da Leonardo da Vinci nel 1510.
Rifugio SEV
Alpe di Pianezzo (Valmadrera, Lecco)
Nel cuore del triangolo Lariano, nella zona di Pianezzo, attigua ai corni di Canzo, si trova il Rifugio SEV, acronimo di Società Escursionisti Valmadreresi; la struttura prende il nome proprio dai soci volontari dell’associazione che contribuì alla sua costruzione, terminata nel 1964. Situato a 1276 metri di altitudine, offre una splendida vista del Lago di Como: i cinque rifugi con la miglior panoramica sul Lario, della città di Lecco, del Resegone e delle Grigne. Grazie alla sua posizione strategica, è Valle d’Aosta: escursioni e itinerari.
Rifugio Venini
Galbiga, Val d’Intelvi (Lenno, Como)
Il sentiero più fotografato è sulle Dolomiti Val d’Intelvi nell’elenco dei luoghi con la miglior panoramica sul territorio lariano. Il Venini, ex caserma ricostruita dagli Alpini per diventare un rifugio, si trova sulla cima del monte Tremezzo, a quota 1576 metri e gode di una vista mozzafiato sul Lago di Como: i cinque rifugi con la miglior panoramica sul Lario e di Lugano.
Si può godere inoltre di una vista eccezionale sul Legnone, i Corni di Canzo, il San Primo e il Generoso, e si ha la possibilità di ammirare in lontananza tutto il massiccio del Monte Rosa. Raggiungibile sia da Lenno che da San Fedele Intelvi, è rinomato anche per gli ottimi prodotti tipici che offre ai visitatori.