C’è chi ama compiere alpinismo ad alta quota per respirare a pieni polmoni l’aria di montagna e allontanarsi dalla città. Una fuga necessaria dove il contatto con la natura ti regala un senso di pace e tranquillità unica.

Ma esiste un’escursione che ti regalerà panorami mozzafiato delle vette più belle della zona e al tempo stesso avere uno sguardo insolito su un’area geografica che siamo abituati a guardare da… zero metri. Già, perché questo è il trekking che ti permetterà di ammirare la Pianura Padana come non l’hai mai vista.

Ecco dove si trova il trekking che ti farà ammirare la Pianura Padana

Questa escursione si trova in Lombardia a poco meno di un’ora e mezza da Milano. Dovrai recarti in provincia di Lecco, precisamente sul territorio del Comune di PastuRichieste di Licensing, nel cuore delle Prealpi lombarde, raggiungibile dopo un trekking di circa 5 ore e mezza se non farai soste. E quando arriverai in cima ecco che oltre alla bellezza delle montagne del posto potrai ammirare uno scorcio della Pianura Padana come non l’hai mai vista.

Il rifugio Brioschi è situato a 2.403 metri di altezza ed è una dimora storica costruita su due piani posizionata a pochi metri dalla croce della vetta della Grigna Settentrionale conosciuta anche con il nome di Grignone perché è il punto più alto di questo gruppo montuoso. Una volta raggiunto potrai godere di un panorama unico e incantevole, soprattutto nelle giornate più limpide partendo dalle vette del Pizzo dei Tre Signori, proseguendo su tutto l’arco alpino, dalle cime delle Orobiu fino a quelle più distante. Inoltre potrai ammirare addirittura il Monviso (dove nasce il Po) e il Monte Rosa e se spazierai con lo sguardo anche la Svizzera con le sue Alpi Retiche fino ai primi Monti del Trentino Alto Adige.

Come raggiungere il rifugio Brioschi

Se vuoi raggiungere il rifugio Brioschi e goderti questo stupendo panorama abbiamo detto che dovrai mettere un conto quasi sei ore di cammino Valle d’Aosta: escursioni e itinerari trekking partirà dal parcheggio superiore di Cainallo e attraverserà la Via della Ganda. Il percorso, che si può affrontate tutto l’anno naturalmente con l’equipaggiamento idoneo, è consigliato agli escursionisti esperti con un buon grado di preparazione e condizione atletica perché stiamo parlando di un dislivello in salita di 940 metri. Il segnavia da seguire è il CAI n.25

Valle d’Aosta: escursioni e itinerari Pubblicità - Continua a leggere di seguito di faggi e successivamente percorrerai un traverso a mezza costa dove potrai immergerti nel caratteristico ambiente carsico. Se troverai indicazione di altri rifugi non lasciarti ingannare, resta sempre sul sentiero 25. Il tratto più difficoltoso sarà quando entrerai nel Ganda, un canalone roccioso dove è richiesta la massima attenzione anche se non servirà un'attrezzatura particolare per superare alcune rocce che formeranno dei gradoni piuttosto ostici. Terminato il canalone affronterai un tracciato dove il vento potrebbe soffiare forte, ma sei praticamente arrivato al Rifugio Brioschi e non ti resterà che ammirare la bellezza della natura che ti circonda.