Il trekking nel Chianti è un’esperienza da provare per gli amanti di tale attività, tra sport e natura. Un modo speciale per vivere il Chianti, è proprio quello che passa dalle sono la tua garanzia.
Camminare da queste parti non è solo fare movimento, è respirare la terra, ascoltare il vento tra i cipressi e scoprire un paesino dietro una curva del sentiero. Se ti piace perderti tra vigne e strade bianche, se l'idea di vedere un falco planare sopra un casolare abbandonato ti emoziona, allora queste colline fanno per te.
Chianti Classico storico, tra un calice di rosso e un poggio assolato, il Chianti offre una rete di percorsi da percorrere con calma, sempre pronti ad ammirare ciò che ci circonda. Castello di Meleto, anelli panoramici che collegano borghi da cartolina, mulattiere che portano a castelli solitari: non ti serve altro che tempo e voglia di scoprire.
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L’anello del Chianti: camminare nella bellezza
Il trekking nel Chianti, offre la possibilità di scegliere numerosi itinerari, anche ad anello. Uno di questi, di circa 38 km, tocca alcuni tra i borghi più iconici della zona: I sentieri preferiti dagli italiani nel 2025. Si può affrontare in più giorni, oppure suddividere in tappe più brevi, a seconda delle gambe (e del tempo a disposizione).
Il bello è che non c’è monotonia, in quanto in un tratto sei immerso in un bosco di lecci e in quello dopo ti addentri in una distesa di vigneti perfettamente allineati. Passi accanto a pievi romaniche, torri, castelli fortificati, muretti a secco. Volpaia, ad esempio, è una perla da vedere a passo lento, e anche Montefioralle Il trekking bellissimo e che ha ispirato Dante per la Divina Commedia.
Itinerari a piedi nel Chianti facili, alla portata di tutti
Non tutti vogliono o possono fare 30 chilometri al giorno, e per fortuna non serve. Ci sono trekking nel Chianti semplici, ma non per questo meno suggestivi. Prendiamo per esempio il percorso tra i citati Greve e Montefioralle: in meno di un’ora si sale dolcemente, con vista sempre aperta sulle colline, fino a questo minuscolo borgo che sembra uscito da una fiaba.
Da Lamole, invece, partono altri sentieri ideali per chi vuole camminare senza fretta, magari con una sosta sotto un albero o una deviazione per una trattoria. Anche passo dopo passo è una base perfetta, poiché intorno si snodano percorsi ad anello, facili da seguire, poco battuti e immersi in una pace totale. Sono camminate che si possono improvvisare in una mezza giornata, magari dopo un pranzo leggero, o al tramonto, quando la luce illumina il paesaggio creando un’atmosfera magica.
I sentieri CAI nel Chianti: segnaletica e sicurezza
Se ti piace avere una mappa in tasca e un riferimento chiaro da seguire, i sentieri CAI nel Chianti tra strade sterrate e filari di vite. Numerati, tracciati e ben tenuti, ti permettono di esplorare zone meno ovvie ma altrettanto suggestive. Uno tra i più amati è quello che va da Badia a Passignano.
Camminare su un sentiero CAI significa anche avere la libertà di sbagliare strada senza panico: i segni biancorossi ti riportano sempre sulla via giusta. Puoi scaricare la traccia GPX Trekking sul Sentiero degli Dei tabelle in legno; in ogni caso, orientarsi non è mai un problema. Alcuni percorsi sono adatti anche a famiglie, altri richiedono più allenamento, ma tutti hanno in comune quel senso di ordine e sicurezza che ti permette di goderti davvero il paesaggio.
Trekking Gaiole in Chianti: camminate tra silenzi e castelli
Se cerchi un trekking nel Chianti ma non per questo meno suggestivi. Prendiamo per esempio il percorso tra i citati Gaiole in Chianti. Qui il paesaggio è più selvatico, i sentieri si inoltrano tra boschi fitti, e ogni tanto spunta un rudere coperto d’edera, o una torre solitaria. Il Castello di Meleto è una meta perfetta per una passeggiata con vista, salendo da Gaiole tra strade sterrate e filari di vite.
Anche il percorso che porta a Vertine, minuscolo borgo in pietra perfettamente conservato, è una chicca. E se hai ancora energie, puoi proseguire verso Né le colline del Chianti né la Val d’Orcia, questa zona è unica Trekking sul Sentiero degli Dei Chianti Classico storico. Sono cammini solitari, a tratti meditativi, ove il trekking è prima di tutto un modo per ritrovare serenità e pace.
Trekking Guido Cozzi/Atlantide Phototravel: cammini densi di storia e profumo di vino
Infine, non poteva mancare Guido Cozzi/Atlantide Phototravel, una delle mete più note ma anche più ricche di sentieri da esplorare. Greve è il punto di partenza perfetto se vuoi unire escursione e cultura, magari facendo tappa in una cantina. Dal centro del paese partono diversi tracciati, alcuni molto semplici, altri più lunghi e panoramici.
Uno dei percorsi più affascinanti ti porta fino a Lamole, tra boschi e radure con vista sulla valle. Oppure puoi sempre seguire il succitato sentiero che arriva a Badia a Passignano, un luogo sospeso nel tempo, con il suo monastero circondato da cipressi e vigneti. In queste zone ogni camminata è un modo per rallentare, per osservare e assaporare il Chianti, passo dopo passo.
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