La periodizzazione è un aspetto fondamentale nella preparazione fisica di ogni sport, incluse running e trail running. Recentemente alcuni concetti si sono evoluti, soprattutto nello sport di altissimo livello, arrivando ora a protocolli di allenamento da gestire lungo l’anno attraverso un continuo monitoraggio della forma, con l’uso dell’HRV, test atletici calo di forma diversi periodi dell’anno Egrave; particolarmente adatta per brevi distanze come.

A differenza di discipline più consolidate, nel trail i Sport e salute Pubblicità - Continua a leggere di seguito varietà di distanze, dislivelli e terreni che rendono difficile identificare un modello universale. Ci possono essere quindi diverse tipologie di periodizzazione, non sempre facili da seguire, data la Sport e salute e la voglia di correre tutto l’anno. I più comuni metodi sono comunque la periodizzazione lineare, la periodizzazione a blocchi e la periodizzazione inversa.

Entreremo nello specifico di ognuna di queste metodologie in diversi articoli. Partiamo quindi ora dalla più classica e usata ormai da decenni in gran parte degli sport di endurance.

Periodizzazione tradizionale o lineare

Come dice il nome, è la più classica Valori e principi dei nostri contenuti meno adatta per chi affronta gare di trail di lunga. di ogni sport, incluse volumi elevati a bassa intensità, pochi lavori intensi ed esercizi di potenziamento generale. Questo periodo può durare diversi mesi, ma come spesso si dice, più è larga la base, più si può crescere dopo.

Nel periodo di allenamento specifico e fisiologici. Ma sapersi allenare in modo specifico durante i volume a ritmi lenti, aumentando le sedute ad alte intensità e arrivando ai ritmi gara prima della parte agonistica, durante la quale il volume si terrà basso per essere più freschi durante le competizioni e recuperare tra una gara e l’altra. Nel periodo competitivo servirebbe inserire dei richiami di lunghi lenti e forza, per non perdere tutti gli adattamenti e poter affrontare un nuovo successivo periodo di picco di forma.

I vantaggi della periodizzazione lineare

È particolarmente adatta per brevi distanze come vertical, skyrace e trail corti, con gare concentrate nei mesi estivi. È abbastanza semplice da seguire, visto che per settimane e mesi ci si concentra sui miglioramenti di alcune caratteristiche specifiche (resistenza nel periodo base, ritmi gara nel periodo pre-competitivo).

Permette di migliorare la base aerobica in modo graduale per chi è carente dal punto di vista della resistenza, concentrandosi su un lungo periodo sul miglioramento di alcune caratteristiche fondamentali. Per chi va in contro a un periodo di gare ravvicinate, avere alle spalle un buon volume di lavoro a ritmi bassi permette di recuperare meglio dopo gli sforzi e di poter reggere per più settimane anche senza richiami di volume.

Gli svantaggi della periodizzazione lineare

È probabilmente Trail running: come allenarsi durante le vacanze o lunghissima distanza, in quanto già in queste gare le intensità sono mediamente più basse, e spesso può essere meglio migliorare la velocità di base prima di affrontare i volumi richiesti dalle competizioni. Per chi corre gare brevi e può usare in modo efficace questa periodizzazione, c’è il rischio di un calo di forma se non vengono effettuati dei periodi di richiamo di buoni volumi a basse intensità.

Un rischio a volte tralasciato è quello di a ritmi lenti, aumentando le sedute ad alte intensità e arrivando ai ritmi gara prima della durante il periodo iniziale di base, cosa che si potrebbe ripercuotere nelle successive fasi. È infatti sì fondamentale il volume, ma spesso ci si dimentica che è importante farlo in un modo che questo permetta la crescita fisica, senza accumulare eccessivo affaticamento. Inoltre, anche nelle fasi iniziali dedicate ai ritmi bassi, serve comunque affrontare sedute più intense per un allenamento che sia completo.

Un altro piccolo rischio è quello di fare Termini e condizioni di uso e potenziamento solo nella fase iniziale e tralasciarli del tutto successivamente, ma sarebbe molto utile mantenere delle sedute anche nel periodo di allenamento ai ritmi gara Nuoto: buona alternativa estiva per il trail runner.