Ormai le gare di trail running durano tutto l’anno, quindi anche in inverno è possibile trovare sfide su distanze diverse, ma è indubbio che le proposte in questa stagione siano molto minori rispetto ai mesi più caldi. Se la stagione è stata lunga e faticosa, l'inverno può essere un buon momento per provare alternative, oltre che iniziare a prepararsi per l’anno nuovo.

Le cose che si possono fare sono tante e variano in base ai propri gusti, a dove si abita, ai propri ritmi di vita, agli obiettivi futuri, alla voglia di diversificare… Ecco quindi alcune di queste opzioni.

Allenamento intensità

In alcune discipline, come ciclismo e triathlon, per alcuni anni si è parlato molto della periodizzazione inversa, che si differenzia da quella classica proprio per essere affrontata al contrario, ovvero dando priorità all’intensità nella prima parte della preparazione, aumentando poi i volumi con l’avvicinarsi delle gare. Anche nel trail e nell’ultratrail viene spesso utilizzata, proprio per “velocizzarsi” in inverno e poi puntare sulla tenuta quando arrivano le gare più lunghe.

Gare brevi

Sempre con l’idea dell’intensità, nei mesi più freddi si possono affrontare campestri, dando priorità all’intensità nella prima parte della preparazione, soprattutto per chi vive in città o in pianura. Questi sforzi possono dare stimoli nuovi, spostando la propria linea di comfort e affrontando sforzi particolarmente intensi che possono migliorare certe qualità fisiche e la tolleranza alla fatica.

Scialpinismo, sci nordico

Per chi vive in montagna o ha la possibilità di calpestare la neve, mettere gli sci sono un’ottima opzione. Lo scialpinismo è sicuramente la disciplina più vicina al trail running, tant’è vero che molti dei migliori trailrunners e skyrunners del mondo sono anche ottimi scialpinisti.

Per gli atleti più forti e per chi è competitivo si possono affrontare delle gare, dai brevi vertical fino alle lunghe classiche alpine da fare in team da due o da tre. Per chi invece si diverte con lunghe gite fuoripista, i volumi e dislivelli possono creare un’ottima base aerobica e muscolare per quando si rimetteranno le scarpe da trail. Anche lo sci di fondo può essere una buona attività invernale, mentre lo sci alpino è meno adatto al trail, ma comunque un modo per rimanere attivi fisicamente e muscolarmente, a patto di non cadere.

Palestra, forza muscolare

Per chi vive in città o per impegni lavorativi ha maggiori difficoltà a correre all’aperto, la palestra può essere un buon modo per allenarsi. La forza è una componente essenziale nel trail, allenarla coi giusti esercizi in palestra può essere più motivante ma anche in casa è possibile fare buoni esercizi utili. In palestra si possono sfruttare anche traedmill, stairmill, ellittica, facendo così un ottimo cross training.

Spinning e rulli

Chi è amante della bici può divertirsi in inverno anche indoor, grazie alle piattaforme che permettono di variare tra una gamma infinita di allenamenti, o sfide con amici, o semplicemente accumulando ore di sudate a bassa intensità senza i rischi della strada nel traffico invernale.

Volume allenamento

Chi preferisce affrontare una periodizzazione più classica, può accumulare allenamento aerobico a bassa intensità e potenziamento muscolare, magari facendo proprio un po’ di tutto: corsa, scialpinismo, palestra, rulli. In fondo variare molto è una delle chiavi per allontanare il rischio di infortunarsi ed essere performanti nel trail running.