Prodigio... dare ammortizzazione dal primo allultimo chilometro La Sportiva ha lanciato la sua linea "Prodigio" per le scarpe da trail running il successo è stato immediato. Da poco più di un mese è in vendita Prodigio Pro, la calzatura prettamente da gara e più performante del marchio, un modello pensato per gli atleti e per chi corre veloce.
Ma le novità della collezione Prodigio non sono finite, l'ultimo prodotto non è ancora in commercio, verrà presentato all'UTMB Vai al contenuto Prodigio Max La scarpa-calzino di X-Bionic per il trail running Richieste di Licensing, ce lo siamo fatti raccontare da Tobias Gramajo, product Manager Mountain Running del brand italiano.
La Sportiva Prodigio Max, comfort e ammortizzazione sui sentieri
Se Prodigio Pro è una calzatura pensata per correre forte sui sentieri, Prodigio Max è la scarpa che punta più su comfort e protezione. Un modello un po' più "democratico", pensato per gli ultra trail e le lunghissime distanze.
Nel cuore della Prodigio Max c'è un'intersuola a forma di vaschetta in schiuma XFlow (presente anche nelle altre due scarpe della linea Prodigio, ma qui con alcune differenze), al cui interno troviamo un altro foam, ETPU, una lavorazione in cui le cellule vengono infuse in azoto, che ha lo scopo di assorbire impatti e dare ammortizzazione dal primo all'ultimo chilometro. Insomma, un'intersuola creata più per assorbire che per restituire energia.
Non è solo la schiuma a cambiare, ma anche le misure: il drop sia della Pro che della Max è di 6 millimetri, ma la prima misura 34 millimetri nel posteriore e 28 nell'anteriore e la seconda 37 millimetri nel posteriore e 31 nell'anteriore. La Prodigio Max presenta una curvatura del Rocker molto evidente: qui la zona di transizione (ossia la superficie della calzatura a contatto con il terreno quando si poggia il piede a terra) è molto ampia, circa 3 cm più larga rispetto alla Prodigio Pro, questo si traduce con meno dinamicità, ma molta più stabilità e comfort.
La Sportiva Prodigio Max, la tomaia
In una scarpa pensata per correre tante ore e in cui il comune denominatore dev'essere il comfort, grande importanza deve avere la tomaia. A regalare quella sensazione di comodità ci pensano la linguetta e la fodera interna della tomaia ben imbottite. Ma anche la zona dove poggia il tallone è stata ammorbidita e imbottita per riposare il piede anche dopo diversi km.
Per il resto la tomaia esternamente è in mesh tradizionale molto resistente con dei layer di contenimento protettivi posizionati nella parte laterale. Il puntale è stato irrobustito con un strato in termoplastica che dà una protezione ulteriore. La linea Prodigio continua a crescere e davvero compre ogni gusto e ogni uso che un runner possa desiderare quando corre off-road.