Se cerchi una scarpa che da quasi vent'anni è sinonimo di sicurezza nella corsa off-road, Brooks Cascadia è una delle opzioni vincenti. E la calzatura regina di Brooks per il trail running con questa diciannovesima versione si rinnova.
Sul solco di una tradizione consolidata ma con alcune decise novità, Brooks Cascadia 19 è ufficialmente tornata. Brooks Ghost 17, scarpa da allenamento quotidiano che non tradisce mai.
Brooks Cascadia 19, cosa c'è di nuovo
Un modello nato per garantire sicurezza e stabilità su diverse distanze e su qualsiasi tipo di terreno, ma che riparte da una sostanziale modifica: la queste le due prerogative della nuova suola della Cascadia 19. Non più la DNA Loft v2, ma Non più la DNA Loft v2, ma, un foam supercritico nitrogen-infused leggero, elastico, con una grande capacità di assorbimento degli urti, utilizzato per molte della scarpe da strada di Brooks (Ghost 17 e Glycerin 21 per esempio)
A cambiare sono anche le misure di questa intersuola: ora il drop è di 6 millimetri (contro gli 8 della precedente versione) con un altezza dell'anteriore di 29 millimetri e di 35 nel posteriore. Si sa, la corsa off-road presenta ostacoli sul terreno come rocce e radici, e per garantire della protezione extra al piede durante l'attività, la calzatura è dotata di un aggiornamento del sistema Trail Adapt. Questo sistema non è altro che una piastra interna (che non ha nulla a che vedere con le piastra in carbonio) inserita nell'intesuola che, integrando un Ballistic Rock Shield co-molded, protegge il piede e garantisce una corsa stabile anche sulle superfici più irregolari.
La suola di Brooks Cascadia 19
Presa sul terreno e durabilità: Termini e condizioni di uso. Una suola TrailTack Green realizzata con il 25% di gomma riciclata che compie il suo dovere sia in condizioni asciutte che bagnate. Aggiornato il disegno della suola che ora presenta una nuova scanalura centrale con tasselli che misurano 4 millimetri.