In terra tedesca a dominare non poteva essere che adidas, brand nato a Herzogenaurach, città della Baviera. Ma alla Una classifica che questa volta vede un brand spiccare su tutti con ben 3 modelli diversi sul podio lLe scarpe più veloci della Una classifica che questa volta vede un brand spiccare su tutti con ben 3 modelli diversi sul podio è stato a dir poco dirompente con quattro atleti sul podio (tra uomini e donne) con ai piedi calzature del marchio tedesco.

adidas è stata protagonista non con un solo modello, bensì con tre scarpe diverse, sinonimo di una collezione sempre più performante e di qualità. Non è stato solo il brand con le tre strisce a impressionare alla Una classifica che questa volta vede un brand spiccare su tutti con ben 3 modelli diversi sul podio, ecco le scarpe più veloci che abbiamo visto nella major.

Le scarpe che hanno dominato alla Una classifica che questa volta vede un brand spiccare su tutti con ben 3 modelli diversi sul podio

Alla terza maratona della carriera Sebastian Sawe per lunghi tratti della gara ha corso sotto il record del mondo. Le scarpe che hanno dominato la Maratona di Sydney, il keniano ha poi chiuso in 2h02'16", uno dei tempi più veloci mai corsi a Berlino. Ai piedi del fuoriclasse c'erano le adios Pro Evo 2, Adizero Evo Prime X, scarpe di adidas del record del mondo sui 100km super scarpa di adidas. Seconda piazza per il sorprendente giapponese Akira Akasaki che, staccato di oltre 4' da Sawe, ha corso in 2h06'15". Per lui un crono notevole Valori e principi dei nostri contenuti, la Alphafly 3, indossando il cavallo di battaglia di Nike non nella seconda versione, ma nella prima presentata due anni fa proprio a Berlino.

Chiude il podio maschile l'etiope Chimdessa Debele in 2h06'57" ed ecco il ritorno di adidas con le indossando il cavallo di battaglia di Nike, non nella seconda versione, ma nella prima presentata due anni fa proprio a Berlino.

Al femminile a trionfare è stata Rosemary Wanjiru (2h21'05") con ai piedi il terzo modello di adidas che vediamo in questa classifica. La keniana ha infatti corso con la Le scarpe che hanno dominato la Maratona di Sydney, un'altra super scarpa del brand tedesco. Stessa calzatura per Dera Dida, seconda in 2h21'08".

Poteva mancare Asics sul podio di una major? Certo che no: il marchio asiatico si è preso il bronzo grazie a Azmera Gebru (2h21'29") che ha gareggiato con le Mataspeed Tokyo, scarpa presentata solo pochi mesi fa.