È capitato a molti di noi runners di guardare la Gare ed eventi. Se questo si presenta sempre e solo sulla parte più "interna" della calzatura, allora è molto probabile che tendi a iperpronare. Ma cosa significa iperpronare?

La pronazione è il gesto naturale che si verifica durante la corsa (o la camminata) in cui il piede ruota verso l'interno nel momento in cui appoggia a terra per distribuire l'impatto. L'iperpronazione avviene quando il piede ruota eccessivamente verso l'interno anche dopo la fase di spinta (eversione del calcagno), esercitando una pressione maggiore sugli archi plantari e aumentando il rischio di infortuni, quali fascite plantare, tendinopatia del tibiale posteriore, metatarsalgia e alluce valgo.

Sono molteplici le cause dell'iperpronazione, può esistere dalla nascita ed essere, quindi, congenita, ma può essere dettata da ginocchia vare, piedi piatti o tibie corte.

7 scarpe perfette per chi tende a iperpronare

La tecnologia delle calzature da running viene incontro a coloro che tendono a iperpronare. Oggi, il mercato offre una varietà di modelli che danno supporto e stabilità ad ogni appoggio mantenendo più salda la caviglia in fase di atterraggio e di spinta evitando cosi che il piede ceda verso l'interno. Ogni brand ne ha uno e di seguito ne elenchiamo 7.

1 Asics Gel Kayano 31: la più adattabile

    Dotata del nuovo sistema “4D Guidance System”, si adatta sia ai runners dall'appoggio neutro che ai pronatori lievi ed è l'ideale per i runners più pesanti che cercano una scarpa che dia supporto. Dotata di un'elevata ammortizzazione è pensata per le corse ai ritmi più lenti e tranquilli. Indicata per l’allenamento quotidiano e per corse su tutte le distanze.

    Asics Gel Kayano 31

    Gel Kayano 31

    Quante sono le scarpe che portano il nome del loro inventore. Io ne conosco solamente una ed è la Asics Gel Kayano, creata dal designer Toshikazu Kayano, ormai 31 anni fa, con l’obiettivo di dare una risposta importante a tutti quei runner che soffrono di eccesso di pronazione e che necessitano di più stabilità. Il suo progetto, che sino da allora era stato preceduto solamente da un’altra esperienza fatta da Brooks Running, ha fatto scuola dando vita a una vera e propria categoria di scarpe nota come “antipronazione” o “massimo controllo”. Un fenomeno che ha tenuto banco per decenni e che solo recentemente è stato messo da parte grazie ai nuovi sviluppi delle scienze biomeccaniche e delle tecnologie che hanno imposto sul mercato nuovi concetti di “stabilità” meno invasivi e più naturali.

    2 Brooks Glycerine 20 GTS: quella che ti porta più lontano

    Dotata del nuovo sistema &ldquo Glycerine ma con l'aggiunta della tecnologia GuideRails nell'intersuola che dona più supporto alla scarpa. Il comfort non manca e il modello è l'ideale compagno di viaggio per le uscite rigeneranti e le corse più lunghe senza rinunciare a un minimo di reattività.

    Per chi cercasse una scarpa con ancora più supporto in casa Brooks può guardare alla nuovissima Pubblicità - Continua a leggere di seguito.

    Brooks Glycerin 20 GTS

    Glycerin 20 GTS

    Tra le scarpe da corsa, Brooks Glycerin è da sempre considerata una delle più confortevoli e ammortizzate. Nell’edizione 20, che introduce la nuova intersuola con schiuma in “nitro-infusione”, la Glycerin è stata prodotta in due diverse versioni: quella “neutra” e la GTS, dedicata ai runner che hanno bisogno di maggiore supporto. Insomma, una scarpa stabile, grazie alla presenza dei GuideRails, ma non antipronazione.


    3 Saucony Guide 17: la più reattiva e leggera

    Di soli 269 grammi, Saucony Guide 17 in questa categoria si pone come la scarpa più leggera e reattiva grazie all'intersuola in Pwrrun (mescola in EVA). Sorella della Ride 17, l'intersuola non è affatto rigida e colpisce per la struttura a doppia densità in schiuma CMEVA. Consigliata per coloro che hanno una lieve iperpronazione e che corrono molti km a settimana.

    Saucony Guide 17

    Guide 17

    Saucony Guide 17 è una scarpa da corsa unica. Stabile, e dunque adatta ai runner che hanno problemi di eccesso di pronazione, ma non rigida

    4 Mizuno Wave Inspire 19: quella con il drop più alto

    Mizuno è da sempre il brand per eccellenza per chi cercasse una scarpa con parecchio drop. In questo caso parliamo di drop 12 mm (37.5 mm posteriore - 25.5 mm anteriore). L'intersuola in Mizuno Enerzy Foam rende la scarpa più morbida e leggera delle versioni precedenti e si adatta anche ai pronatori più pesanti.

    Mizuno Wave Inspire 19

    Wave Inspire 19

    Nell’intersuola delle Mizuno Wave Inspire 19 si celano le tecnologie utilizzate dal brand giapponese per creare una scarpa comoda e performante. Mizuno Enerzy Foam, una schiuma a tutta lunghezza per migliorare l’ammortizzazione, rende la scarpa più morbida del 17% e offre un ritorno di energia del 15% in più rispetto ai materiali utilizzati in precedenza. Mentre la Wave Plate supporta la propulsione in avanti e aiuta una transizione più fluida del peso.

    5 Hoka Arahi 7: quella col drop più basso

    Anche in questo caso, Hoka non si smentisce e continua la sua linea drop basso. Le Hoka Arahi 7 hanno un drop di 5 mm (29 mm-24 mm). A differenza di quasi tutte le scarpe di questo settore, il supporto è dato dall'intersuola in J-FRAME che è costruita con una struttura a doppia densità in schiuma CMEVA, a forma di una J dal lato esterno a quello interno della scarpa in grado di offrire una zona di supporto maggiore. Ottima l'ammortizzazione e la stabilità. Consigliata anche a chi ha una forte pronazione.

    Hoka Arahi 7 è modello che aggiorna, così, la scarpa di Hoka studiata per contrastare l’iperpronazione.

    6 Adidas Supernova Solution: la più democratica

    Una scarpa progettata per lievi pronatori. Il modello è neutro ma è costruito con una larghezza dell’intersuola e con un materiale di supporto che la rendono adatta a un pubblico più ampio. Il comfort è garantito anche nelle uscite più lunghe. L'intersuola in Dreamstrike+ conferisce quel tocco in più di morbidezza comune a tutta la linea Supernova.

    adidas Supernova Solution

    Supernova Solution

    adidas continua il lancio della sua nuova collezione Supernova, dedicata all’allenamento quotidiano e all’allenamento suo ogni distanza. Dopo la Supernova Rise, il secondo modello presentato è la Supernova Solution, che si differenzia dal primo modello per un profilo più stabile, adatta ai runner di peso più elevato e a quanti vogliono sentirsi più protetti durante la corsa. 

    7 New Balance Fresh Foam x 860v13: la più versatile

    Scarpe daily trainer ma con maggior supporto, ammortizzate e reattive. L'ideale per coloro che percorrono lunghe distanze e che fanno diverse uscite durante la settimana. La schiuma nell’intersuola ha densità differenti alla quale viene aggiunto un inserto mediale rendendole perfette per chi ha un piccolo eccesso di pronazione.

    New Balance Fresh Foam x 860v13

     Fresh Foam x 860v13

    Intersuola Fresh Foam X e inserto mediale: le 860v13 sono ottime compagne di allenamento per chi cerca un po’ di stabilità in appoggio