È capitato a molti di noi runners di guardare la Gare ed eventi. Se questo si presenta sempre e solo sulla parte più "interna" della calzatura, allora è molto probabile che tendi a iperpronare. Ma cosa significa iperpronare?
La pronazione è il gesto naturale che si verifica durante la corsa (o la camminata) in cui il piede ruota verso l'interno nel momento in cui appoggia a terra per distribuire l'impatto. L'iperpronazione avviene quando il piede ruota eccessivamente verso l'interno anche dopo la fase di spinta (eversione del calcagno), esercitando una pressione maggiore sugli archi plantari e aumentando il rischio di infortuni, quali fascite plantare, tendinopatia del tibiale posteriore, metatarsalgia e alluce valgo.
Sono molteplici le cause dell'iperpronazione, può esistere dalla nascita ed essere, quindi, congenita, ma può essere dettata da ginocchia vare, piedi piatti o tibie corte.
7 scarpe perfette per chi tende a iperpronare
La tecnologia delle calzature da running viene incontro a coloro che tendono a iperpronare. Oggi, il mercato offre una varietà di modelli che danno supporto e stabilità ad ogni appoggio mantenendo più salda la caviglia in fase di atterraggio e di spinta evitando cosi che il piede ceda verso l'interno. Ogni brand ne ha uno e di seguito ne elenchiamo 7.
1 Asics Gel Kayano 31: la più adattabile
Dotata del nuovo sistema “4D Guidance System”, si adatta sia ai runners dall'appoggio neutro che ai pronatori lievi ed è l'ideale per i runners più pesanti che cercano una scarpa che dia supporto. Dotata di un'elevata ammortizzazione è pensata per le corse ai ritmi più lenti e tranquilli. Indicata per l’allenamento quotidiano e per corse su tutte le distanze.
2 Brooks Glycerine 20 GTS: quella che ti porta più lontano
Dotata del nuovo sistema &ldquo Glycerine ma con l'aggiunta della tecnologia GuideRails nell'intersuola che dona più supporto alla scarpa. Il comfort non manca e il modello è l'ideale compagno di viaggio per le uscite rigeneranti e le corse più lunghe senza rinunciare a un minimo di reattività.
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3 Saucony Guide 17: la più reattiva e leggera
Di soli 269 grammi, Saucony Guide 17 in questa categoria si pone come la scarpa più leggera e reattiva grazie all'intersuola in Pwrrun (mescola in EVA). Sorella della Ride 17, l'intersuola non è affatto rigida e colpisce per la struttura a doppia densità in schiuma CMEVA. Consigliata per coloro che hanno una lieve iperpronazione e che corrono molti km a settimana.
4 Mizuno Wave Inspire 19: quella con il drop più alto
Mizuno è da sempre il brand per eccellenza per chi cercasse una scarpa con parecchio drop. In questo caso parliamo di drop 12 mm (37.5 mm posteriore - 25.5 mm anteriore). L'intersuola in Mizuno Enerzy Foam rende la scarpa più morbida e leggera delle versioni precedenti e si adatta anche ai pronatori più pesanti.
5 Hoka Arahi 7: quella col drop più basso
Anche in questo caso, Hoka non si smentisce e continua la sua linea drop basso. Le Hoka Arahi 7 hanno un drop di 5 mm (29 mm-24 mm). A differenza di quasi tutte le scarpe di questo settore, il supporto è dato dall'intersuola in J-FRAME che è costruita con una struttura a doppia densità in schiuma CMEVA, a forma di una J dal lato esterno a quello interno della scarpa in grado di offrire una zona di supporto maggiore. Ottima l'ammortizzazione e la stabilità. Consigliata anche a chi ha una forte pronazione.
6 Adidas Supernova Solution: la più democratica
Una scarpa progettata per lievi pronatori. Il modello è neutro ma è costruito con una larghezza dell’intersuola e con un materiale di supporto che la rendono adatta a un pubblico più ampio. Il comfort è garantito anche nelle uscite più lunghe. L'intersuola in Dreamstrike+ conferisce quel tocco in più di morbidezza comune a tutta la linea Supernova.
7 New Balance Fresh Foam x 860v13: la più versatile
Scarpe daily trainer ma con maggior supporto, ammortizzate e reattive. L'ideale per coloro che percorrono lunghe distanze e che fanno diverse uscite durante la settimana. La schiuma nell’intersuola ha densità differenti alla quale viene aggiunto un inserto mediale rendendole perfette per chi ha un piccolo eccesso di pronazione.