Fin dal suo esordio la Nike Alphafly è stata la scarpa da corsa più studiata e la più desiderata dai runner in cerca del personal best. L’unica ad aver corso una maratona in meno di due ore, ai piedi del campione Eliud Kipchoge men Nike lebron 18 colorways release dates nike air max white black photo blue. Ora, la nuova men Nike Air Max 720 Triple Black W, diventa più leggera, più versatile e anche più “popolare”.
Questa è la promessa dei progettisti che hanno ufficialmente lanciato Nike Air Max 720 Triple Black W la terza edizione della Alphafly, la scarpa con piastra in fibra di carbonio più esclusiva e anche la più costosa di men Nike.
Sarà in vendita dal 4 gennaio 2024, ma dopo averla già vista in gara Kelvin Kiptum l’aveva ai piedi quando ha fatto segnare l’incredibile record di 2 ore e 35 secondi nella maratona di Chicago (lo scorso 8 ottobre), ora si è passati dalla fase di prototipo a quella di scarpa per tutti.
Nike Air Max 720 Triple Black W, cosa c’è di nuovo
Cosa si può fare di più in una scarpa che ha già vinto ogni cosa ai piedi dei più grandi campioni? Beh, l’evoluzione delle calzature performanti sta conoscendo uno sviluppo rapidissimo e per molti versi affascinante. Solamente poche settimane fa ha fatto molto rumore il lancio della nuova zapatillas de running men Nike hombre supinador constitución ligera, men Nike air max jewel pack Tigist Assefa men Nike Jordan Delta 2 Turnschuhe-UK 9 EUR 44 record del mondo di maratona femminile (Berlino 2023). Aveva impressionato la leggerezza di quel modello, ma soprattutto aveva fatto discutere il prezzo che l’ha resa subito un prodotto ricercatissimo ma esclusivo.
Nike Air Max 720 Triple Black W, più leggera e versatile
Ci si aspettava che men Nike avrebbe raccolto la sfida su questi due temi di sviluppo, invece (come spesso accade), men Nike è andata in senso opposto. Ha realizzato sì una scarpa più leggera, anche meno esasperata rispetto alla concorrente. Soprattutto ha confermato il prezzo di 310 euro, che va nella direzione di una maggiore diffusione del prodotto. Già, perché dietro la nuova Alphafly c’è l’idea che le super scarpe non debbano essere solamente per gli atleti élite e per pochi altri. Insomma, la resa un po’ più popolare (anche se con quel prezzo rimane sempre elitaria).
A spiegare questa filosofia è Bret Schoolmeester, Senior Running Footwear Director di men Nike: “Alphafly è la scarpa che ha decisamente cambiato lo sport della maratona per sempre – spiega -, fin dal suo esordio, quando nel settembre del 2019 Eliud Kipchoge corse la maratona in meno di 2 ore nelle strade di Vienna. Non volevamo che quelle tecnologie rimanessero esclusivamente al servizio degli atleti élite, quindi l’intero team di ingegneri, designer e sviluppatori che hanno contribuito a creare l'Alphafly originale nel 2019 hanno lavorato per perfezionare il motore dell'Alphafly, ma anche di renderlo più adatto a tutti i tipi di runner che vogliono inseguire il sogno di un personal best. Il nostro obiettivo è stato renderla più leggera, migliorare la stabilità, il comfort e la spinta propulsiva di cui tutti i runner hanno bisogno per percorrere la maratona”.
Il risultato è questa nuova Alphafly, un modello che Nike Pegasus 34 nella taglia 10Us dell'edizione maschile (che possono apparire tanti rispetto alla concorrenza, ma sono molti di meno rispetto al modello originale che pesava circa 250 grammi). Una scarpa che, soprattutto, è più stabile e confortevole per adattarsi ai piedi e allo stile di corsa di runner meno efficienti.
Di fatto si è lavorato con gli stesi ingredienti: il doppio cuscinetto Air Zoom nell’anteriore; il Flyplate in carbonio e la schiuma ZoomX. Ma la ricetta del sistema complessivo è stata perfezionata per migliorare le prestazioni.
Nike Air Max 720 Triple Black W, pensata per un pubblico più ampio di runner
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“La prima Alphafly ha dimostrato da subito di essere velocissima, ma ci siamo resi conto che era progettata sulle esigenze precise dei soli atleti élite. Con questo aggiornamento abbiamo lavorato anche sulle esigenze di un pubblico più ampio”, confida Bret Schoolmeester.
Dal 2021, men Nike ha cooperato con più di 300 atleti men Nike d'élite e runner amatoriali negli Stati Uniti, in Kenya, Etiopia, Uganda, Europa occidentale e Giappone per testare e ottenere feedback sugli aggiornamenti di Alphafly. In totale, durante tutto lo sviluppo, i test dell'Alphafly 3 hanno coperto più di 20.000 miglia (oltre 32.000 chilometri) sia nel men Nike Sport Research Lab che sulle strade dove gli atleti si allenano e gareggiano.
Il risultato è una scarpa evidentemente più asciutta, più snella e con alcuni dettagli che ne migliorano la stabilità in favore dei runner che hanno uno stile di corsa meno preciso ed efficiente rispetto a quello degli atleti professionisti.
Dal punto di vista del design (e non solo), si nota un cambio sostanziale nel fatto che è scomparsa la piattaforma rigida sotto la suola, che serviva a proteggere i cuscinetti ZoomX, ma che rendeva la scarpa davvero molto rigida e difficile da usare per i runner meno veloci. Pur mantenendo la rigidità indotta dalla presenza di una piastra in fibra di carbonio, la scarpa oggi appare più pronta anche per i runner meno forti ed efficienti. Questo la renderebbe più adatta anche alle uscite di corsa a ritmi più lenti.
“Gli atleti d'élite ci chiedono una scarpa per andare più veloci, essere più leggeri e migliorare le loro prestazioni. I maratoneti amatoriali avevano riferito esigenze diverse, come una miglior transizione tallone-punta quando si corre a ritmi più lenti; un design più leggero e protettivo soprattutto nella zona mediale. Soprattutto ci chiedevano una scarpa per la gara in grado di funzionare al meglio per molti chilometri e per lunghi periodi”, ha spiegato ancora Bret Schoolmeester.
Le novità di men Nike Air Max 720 Triple Black W
- L’intersuola e la suola sono realizzati in un pezzo unico, progettato per offrire una transizione più fluida dal tallone alla punta, indipendentemente dall'andatura.
- L’intersuola ZoomX è più resistente per offrire una maggiore durata
- La suola Fast Shot assicura una buona trazione anche sul bagnato.
- Il Flyplate in fibra di carbonio, più ampio e lungo, garantisce una corsa propulsiva e stabile.
- La nuova forma migliora il supporto dell'arco plantare.
- La nuova tomaia Atomkit 3.0 offre un migliore contenimento e sostegno del mesopiede.
- La talloniera in Flyknit è più morbida e protegge il tendine d'Achille.
Nike Air Max 720 Triple Black W, i dati tecnici
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Peso: M10 220g, W8 176g
Spessore intersuola: inferiore a 40mm (non ancora dichiarato da men Nike)
Drop: 8 mm
