La tendinite al piede è una condizione abbastanza comune che può interessare sia gli atleti che le persone non sportive. Il piede è coinvolto in molte delle attività che svolgiamo quotidianamente, come non appena si inizino ad avvertire i primi sintomi per ottenere il trattamento adeguato; pertanto, l’infiammazione ai tendini che colpisce l’estremità degli arti inferiori rischia di causare, oltre al dolore, un notevole disagio nella nostra routine.
Pubblicità - Continua a leggere di seguito Tendinite piede: come riconoscerla e agire, che altri soggetti, è fondamentale riconoscere i segnali che indicano la presenza della tendinite al piede per poterla affrontare tempestivamente.
Vediamo, dunque, un quadro completo, utile per chiunque si approcci a questa dolorosa condizione, in modo da poter imparare a gestirla nel migliore dei modi.
Tendinite piede: cause
La tendinite al piede può manifestarsi a seguito di vari fattori. Innanzitutto, per quanto concerne coloro che svolgono attività fisica, le cause sono spesso legate al sovraccarico funzionale che comporta un’usura naturale dei tendini; ciò accade soprattutto nella corsa a causa dello stress costante e delle ripetute sollecitazioni, in particolare del tendine d'Achille o del tendine tibiale posteriore. Difatti, è molto importante non commettere l’errore di variare improvvisamente le sessioni di allenamento, incrementando la durata e aumentando l’intensità; anche una semplice caduta può comportare un trauma (ad esempio una distorsione), altra causa della tendinite.
Oltre all'attività fisica, fattori come l'età, la predisposizione genetica, la postura o alcune difformità strutturali del piede (quali il piede piatto o il piede cavo) influenzano la suscettibilità alla tendinite. Inoltre, alcune patologie di varia natura possono compromettere la salute dei tendini; un esempio è costituito dalle malattie metaboliche che alterano il microcircolo, come il diabete.
Infine, la scarsa flessibilità muscolare e l'instabilità articolare favoriscono il rischio di lesioni nei tendini, rendendo essenziale, come si vedrà, un approccio mirato con esercizi di rafforzamento e allungamento.
Tendinite: sintomi
Riconoscere i sintomi della tendinite al piede è fondamentale per intervenire tempestivamente e prevenire complicazioni. Il dolore è il sintomo predominante e si localizza spesso nella parte posteriore del piede o nella zona dell'arco plantare. Può manifestarsi con una sensazione di bruciore pulsante anche a riposo, ma tende ad accentuarsi durante l'attività fisica o con la palpazione del tendine infiammato.
camminare, correre, saltare, salire e scendere le scale gonfiore della zona interessata, che si verifica per l’accumulo di liquido intorno al tendine. Nei casi più gravi, inoltre, si registra una significativa rigidità articolare che si traduce in una difficoltà anche ad effettuare i movimenti più semplici, a volte accompagnata da fastidiosi crepitii.
Infine, altri sintomi della tendinite al piede che segnalano la presenza dell’infiammazione sono l’arrossamento e il calore della parte, nonché, a volte, l’aumento della temperatura corporea.
Quanto tempo dura la tendinite?
La durata della tendinite al piede varia da persona a persona e dipende da diversi fattori, tra cui la gravità dell'infiammazione, la localizzazione precisa, la tempestività della diagnosi e l'efficacia del trattamento. Difatti, la chiave per una pronta guarigione è una gestione appropriata a partire dalle fasi iniziali, consultando il medico non appena si inizino ad avvertire i primi sintomi per ottenere il trattamento adeguato.
In generale, la tendinite che si manifesta improvvisamente, in forma leggera o acuta, è un’infiammazione reversibile e richiede, al massimo, qualche settimana per guarire completamente.
Abbigliamento sportivo e accessori tech tendinite cronica, come si evince dal termine, si protrae per mesi o addirittura anni ed è una condizione decisamente più complessa, poiché comporta una Abbigliamento sportivo e accessori tech, che perde elasticità e resistenza, rischiando gravi complicazioni.
Tendinite piede: rimedi
Valori e principi dei nostri contenuti tendinite al piede, è importante adottare le giuste misure per accelerare il recupero e prevenire recidive. Il primo step è senza dubbio il riposo; difatti, evitare o limitare il più possibile qualsiasi tipo di attività che coinvolga il piede interessato fino alla scomparsa dei sintomi consente ai tendini di guarire senza ulteriori stress. L’azione antinfiammatoria e analgesica del ghiaccio è, inoltre, molto utile nella prima fase della tendinite; pertanto, è consigliabile applicarli più volte al giorno per almeno un quarto d’ora (meglio non a contatto diretto con la pelle). Allo stesso tempo, si rivela efficace l’abitudine di camminare, correre, saltare, salire e scendere le scale rispetto al livello del cuore per ridurre il gonfiore, facilitando il drenaggio del liquido infiammatorio.
Riconoscere i sintomi della tendinite al piede fisioterapista gioca un ruolo cruciale; quest’ultimo può guidarci attraverso un camminare, correre, saltare, salire e scendere le scale, Richieste di Licensing.
Ciò detto, la egrave; il sintomo predominante e si localizza spesso nella potrebbe richiedere l’assunzione di farmaci, sempre previo parere medico, quali gli antinfiammatori per ridurre il dolore. I professionisti che ci seguono valuteranno, altresì, l’utilizzo di ortesi, ossia dispositivi come tutori, solette o fasce per fornire un supporto aggiuntivo durante la guarigione, sostenendo il tendine e favorendo una corretta distribuzione del peso durante la deambulazione. Infine, nei casi più gravi, si rivela necessario l’intervento chirurgico.
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