A Chicago c'è una sola donna al comando ed è una fantastica Hawi Gejia Feysa, 26 nella maratona di Chicago Maratona di Chicago: Kiplimo vince e sfiora il record, prima major della carriera da campionessa da mostrare in bacheca, sesta prestazione all-time e quinta atleta di sempre.

Maratona di Chicago, la grande gara di Feysa

Gara perfetta, condotta dal primo all'ultimo chilometro, chiusa con il crono di 2h14'56", primato personale migliorato addirittura di 2'04". Dietro di lei, come detto, il vuoto con la connazionale Megertu Alemu (rispettivamente seconda e terza a Londra nel 2022 e 2023), lasciata a 2'22" di distanza (2h17'18"). Terza la tanzaniana Magdalena Shauri, altra delle favorite della vigilia, con il tempo di 2h18'03" (+3'.07"). primato personale migliorato addirittura di 204. Dietro di lei, come detto, con 2h.18'23", quinta Mary Ngugi Cooper in 2h19'25".

Hawi Feysa è stata davanti fin dai primi chilometri, accanto a lei Alemu e Shauri, un terzetto compatto fino al passaggio della mezza: 1h07'30". La spaccatura è arrivata però 5 chilometri più avanti, con il crollo di Magdalena Shauri, che al passaggio del 30esimo aveva già 18" di distacco dal duo di testa. Distacco che via via è cresciuto in maniera esponenziale fino al +3'07" finale. Stesso discorso per Valori e principi dei nostri contenuti per poi cedere allo strapotere fisico e mentale della nuova regina di Chicago che oltre alla vittoria aveva l'obiettivo di chiudere la gara sotto le 2h17', suo precedente primato. Detto, fatto...