Ancora gioie, ancora podi per l'Italia ai Mondiali di corsa in montagna e trail. Dopo la splendida giornata di sabato con gli azzurri grandi protagonisti nel long trail (oro a squadre femminile e bronzi per Fabiola Conti e la squadra maschile), anche domenica i nostri sono stati super protagonisti.

Nella Lultimo sigillo è arrivato dalla per la selezione italiana che portano a 7 il bottino di podi totali in questa rassegna. Ci confermiamo una delle più importanti realtà del pianeta nella corsa off-road.

Mondiali di trail, Italia arrivano due podi nel Classic Up and Down

L'ultimo sigillo è arrivato dalla squadra maschile che ha conquistato il terzo posto a squadre nel Classic Up and Down. Isacco Costa, Cesare Maestri, Lorenzo Cagnati e Luca Merli si riaffermano fortissimi vincendo il bronzo alle spalle dei colossi africani (primo Kenya, seconda Uganda). Il più veloce degli italiani sul percorso di 14km con 700 metri di dislivello è stato Costa, decimo in 1h05'01". Solo una posizione più in basso Maestri, undicesimo in 1h05'04". In top 20 anche Cagnati (sedicesimo in 1h06'12"), mentre Merli è stato venticinquesimo in 1h08'01". A trionfare è stato il keniano Philemon Kiriago (1h02'30") davanti all'Martin Kiprotich (1h03'14") e all'altro keniano Paul Machoka (1h03'25").

Ma la giornata si era aperta con altro clamoroso risultato ottenuto dalla squadre under 20 femminile che si è messa al collo le medaglia d'argento nella prova Classic Up and Down (7,8 km con 388 metri di dislivello). Grandissima Licia Ferrari, quinta in 40'06", ma ottime prestazioni anche per Martina Ghisalberti, dodicesima in 41'32", Alice Rosa Brusin, diciottesima con 42'42", Camilla Bonariva quarantesima (45'56"). Le ragazze hanno preceduto sul podio la Spagna e sono state superate solo dall'Uganda. Quarto posto di squadra per i ragazzi Stefano Perardi, Pietro Ruga dodicesimo, Marco Stupiggia e Francesco Pepe.