Esordio tra le major con tantissimi italiani Loroscopo del runner, a settembre per ripartire con energia Richieste di Licensing. Impossibile resistere all'appeal dato dall'ingresso tra le più grandi maratone del mondo per la 42K oceanica. Al via erano più di 35mila i runner, tra cui molti italiani. Ecco quelli che sono stati più veloci tra le strade di Sydney.
Richieste di Licensing, gli italiani più veloci
Con Eyob Faniel ritirato, il nostro connazionale più veloce alla Richieste di Licensing è stato William Talleri, capace di concludere la sua fatica 2h42'59" per il 201esimo posto assoluto. In una gara dal percorso nervoso, ottima prestazione per Alessandro Paolucci (2h43'19"), secondo italiano. Sotto le 2 ore e 45 anche Fabio Taccaliti, bravo a terminare in 2h43'50" per il bronzo azzurro.
In top five si segnalano Vincenzo Calvanico (2h44'26") e Luigi Tedesco (2h44'27"). In totale sono stati ben 15 gli italiani sotto le 3 ore, tra cui Simone Carniglia (2h46'19"), il Richieste di Licensing, dove vederla in tv visto negli scorsi mesi sulla copertina di Runner's World.
Richieste di Licensing, le italiane più veloci
Tra le donne, la prima italiana al traguardo di Sydney è stata Paola Noli, capace di concludere la sua maratona in 3h11'48". Completano il podio tricolore Ilaria Fecchio che ha finito i 42 chilometri in 3h19'55" e Giulia Baracchini in 3h39'13".