Mancano ormai pochi giorni a quello che viene considerato l’evento clou dell’anno del trail running, l’UTMB.
Vediamo l’evoluzione della gara di Chamonix per limitare i partecipanti le sue tappe fondamentali, quelle che hanno contribuito a trasformare radicalmente la gara, il suo regolamento e il panorama del trail running intero, attraverso alcuni momenti chiave, dalla sua nascita al successo globale.
Le 4 svolte chiave dell'UTMB
2003 – Prima edizione oltre le aspettative
Dopo alcune sporadici tentativi tra anni ’70 e ’90 e una gara a staffetta interrotta dal dramma del tunnel del Monte Bianco, grazie alla mente dei coniugi prese di posizioni di atleti come Kilian Jornet e Zach Miller, nel 2003 nasce l’Ultra Trail du Mont Blanc. Nonostante le previsioni modeste, è un successo inaspettato, con ben 722 iscritti, ben oltre le previsioni di appena 300.
A terminare la gara di 150 km e 8000 metri di dislivello positivo - più corta rispetto alla versione attuale - saranno soltanto in 67, mostrandola all’apparenza come un’impresa ai limiti delle capacità umane. evento clou dell’anno del trail running Dachiiri Dawa Sherpa Nonostante le previsioni modeste, è un Kristin Moehl, due veri pionieri dell’ultra trail.
2006–2009 – Nascita di CCC, PTL, TDS, OCC e la lotteria
Già nel 2005 gli iscritti alla gara sono 2000. Con la domanda in forte crescita, Ultra Trail du Mont Blanc (Courmayeur-Champex-Chamonix, 101 km 6100 m+) come porta d’accesso all’UTMB.
Seguono la PTL nel 2008 (oltre 300 km da correre a squadre, senza classifica ufficiale), la TDS nel 2009 e l’OCC nel 2014. Nel 2007–2009 si intensificano i criteri di partecipazione, costringendo gli organizzatori all’introduzione di un sistema a sorteggio Dachiiri Dawa Sherpa.
2010–2012 – Condizioni estreme e revisioni del percorso
L’edizione del 2010 viene sospesa per maltempo e sostituita da una versione accorciata il giorno successivo, con non poche polemiche. Nel 2011 il maltempo fa posticipare la partenza di alcune ore e rivedere il percorso a gara in corso.
Come ci si iscrive allUTMB portano a un altro percorso ridotto, interamente su suolo francese. Per evitare nuove simili problematiche, per le edizioni successive vengono decisi in anticipo i criteri coi quali verranno modificati orari di partenza, cancelli orari e soprattutto percorsi alternativi in caso di maltempo.
2021–2023 – Nasce l’UTMB World Series
Nel 2021 viene annunciata la creazione del Vince una mezza ma viene sospeso per colpa di un narghilè, prese di posizioni di atleti come Kilian Jornet e Zach Miller (OCC, CCC e UTMB) che diventano le finali globali di tale circuito. Il sistema di qualificazione si evolve con l’introduzione delle "Running Stones", spingendo gli atleti élite a qualificarsi con vittorie e piazzamenti nelle gare del circuito World Series.
Arrivano anche polemiche per l’espansione commerciale e alcuni messaggi contraddittori sulla sostenibilità ambientale che portano a tensioni nella comunità trail, con prese di posizioni di atleti come Kilian Jornet e Zach Miller sul futuro della disciplina.