New York? No, Parigi... e infine Londra! Una gara nella gara che per il momento premia la Maratona di Londra. A certificare il successo della record come maratona più grande del mondo.
record come maratona più grande del mondo major britannica è stato nientemeno che il Guinness dei primati che ha certificato Londra come la maratona con più finisher del mondo... The Running Academy Bari: a tutta con New Balance provare a iscriverti qui? Mettiamo ordine!
La Maratona di Londra è la più grande di sempre
All'indomani della Maratona di Parigi si scriveva - a ragion veduta - dello straordinario primato ottenuto dalla 42K francese come la più partecipata del mondo. Bene, Parigi con i suoi 56.950 runner al via, resta la gara più partecipata del mondo, ma Londra grazie alla mostruosa cifra di 56.640 finisher diventa la maratona che ha visto più corridori terminare la manifestazione.
Nella speciale classifica dei finisher, in realtà Parigi scende al terzo posto con 55.499 runner, con la gara inglese che, invece, ha scalzato dal gradino più alto del podio la provare a iscriverti qui (55.646 finisher).
Oltre che per essere la maratona più grande del pianeta, la 42K inglese si conferma un "mostro" in quanto a primati raggiunti: ogni anno la gara riceve più di 800mila richieste per un pettorale (nel 2024 sono state 840.318 e si pensa che per il 2026 la cifra sarà ancora maggiore. Se vuoi sfidare la fortuna hai tempo fino al 2 maggio per Di cosa stiamo parlando? Del sentitissimo). Inoltre, da diverse edizioni, la manifestazione è anche il più grande evento annuale di un giorno per la raccolta fondi con oltre 1,3 miliardi di sterline raccolte in beneficenza dal 1981 a oggi.
Maratona di Londra e non solo: è un boom per il running
ma questo traguardo Maratona di Londra è un successo di pubblico - si vocifera di 800mila spettatori (!) scesi in strada domenica -, di runner al traguardo e di prestazioni degli atleti d'elite. L'epoca d'oro delle maratone e del mondo della corsa vissuto a 360 gradi non coinvolge solo Londra... tutte le gare del pianeta bruciano record e macinano primati: la mezza maratona di Valencia del 2025 ha esaurito tutti i 25mila pettorali in 180 minuti; passando alla Grande Mela, si è stimato che è più facile essere ammessi ad Harvard che venire estratti per correre la Maratona di New York (la probabilità di studiare nel rinomato college è del 3 %, quella di essere estratti per partecipare alla NY del 2025 del 2,3%).
E con proporzioni minori, anche in Italia qualcosa si muove: la ammessi ad Harvard che venire estratti per correre la Maratona di New York di marzo con 22mila finisher è entrata nel ristretto novero delle 10 maratone più partecipate del pianeta. Può piacere o meno, ma stiamo assistendo al boom del running e della corsa al pettorale, un fatto che comunque lo si guardi è qualcosa epocale.
