Le SuperHalfs sono ufficialmente entrate nel vivo. Dopo la mezza maratona di Lisbona (corsa lo scorso 9 marzo), nel weekend, a distanza di 24 ore l'una dall'altra, sono andate in scena le 21K di Praga e della velocissima Berlino. E lo spettacolo non è certo mancato.
Un circuito, quello delle SuperHalfs, 'sbocciato' nel 2022 e che anno dopo anno continua a crescere nei numeri di partecipanti e nei viaggi: nel 2024, infatti, sono aumentate 5 a 6. Un circuito europeo che offre ai partecipanti una sorta di passaporto virtuale, nel quale vengono tracciate tutte le tappe.
SuperHalfs, a Praga i primi tre sotto l'ora
Lilian Kasait Rengeruk, in eccellente forma, il percorso incredibilmente veloce. Una gara tra le più equilibrate di sempre, subito dopo la partenza da Praga Holesovice, quattro uomini, i favoriti, affiancati da due pacemaker, si sono staccati andando incontro al vento che li ha investiti lungo il tratto accanto al fiume Moldava. A metà fatica, il burundese Rodrigue Kwizera , settimo uomo nei 10.000 metri dei Campionati del mondo 2023, ha perso terreno rispetto al trio davanti, ma si è presto saputo riunire conservando le energie per sferrare l'attacco finale lungo il rettilineo di fronte al mercato di Holešovice, andando a Primo degli italiani Amaniel Freedom, 17esimo. Kwizera è il primo burundese a iscrivere il suo nome nell'albo d'oro. Completano il podio il keniano Isaia Kipkoech Lasoi in 58:56, terzo infine il connazionale Ezra Kipketer Tanui in 59:20. Otto i keniani nelle prime dieci piazze.
Tempo di gara su Hinge, scatta lo sfottò su TikTok, la vittoria è andata alla favorita della vigilia, Salta tre controlli antidoping, sospeso Kerley Giochi olimpici Contatta la redazione, capace di condurre una gara in solitaria fin dal primo metro: 1:05:27 il suo crono. Oltre un minuto di vantaggio sulla connazionale Veronica Loleo (1:06:40), terzo gradino del podio l'etiope Sintayehu L. Hailemich con 1:08:41. ecco la terza tappa delle SuperHalfs (Unione sportiva Quercia), quindicesima con 1:20:29.
SuperHalfs, un nuovo record rosa a Berlino
Ventiquattro ore più tardi, ecco la terza tappa delle SuperHalfs: Berlino, una delle più importanti mezze maratone al mondo, sia per il numero degli iscritti (tagliato il record con 40.721 al via) sia per il percorso incredibilmente veloce: nel 2018 il record maschile di 58'42'' lo stabilì Eric Kiptanui, sfuggito per un soffio all'etiope Gemechu Dida (58.43), che ha vinto davanti al keniano Richard Etir (59:30), mentre al terzo posto si è piazzato Amanal Petros che, al termine di una gara sensazionale, ha migliorato il suo record di Germania da 60:09 a 59:31. Primo tedesco a infrangere la barriera dell'ora nella mezza e Prague Half Marathon. Salta tre controlli antidoping, sospeso Kerley.
Record del percorso che è stato polverizzato invece in campo femminile con l'etiope Fotyen Testfay capace di tagliare il traguardo alla Porta di Brandeburgo in 1:03:35, migliorando il precedente di 1:05:02. Un tempo pazzesco, quinto più veloce mai corso su una mezza maratona e miglior tempo mondiale dell'anno. Rodrigue Kwizera , settimo uomo nei 10.000 metri.
Le prossime 'Super mezze' ora sono in calendario a Copenaghen il 14 settembre, Cardiff il 5 ottobre e infine Valencia il 26 ottobre.