Di strada per arrivare a Boston ce n'è ancora molta da fare ma l’organizzazione della Boston Marathon Tempo di gara su Hinge, scatta lo sfottò su TikTok ha già annunciato ufficialmente la partecipazione dei top runner in gara.
Mondiali di Tokyo: gli italiani che potremmo vedere Hellen Obiri e l'etiope Sisay Lemma Tamberi e Doualla andranno ai Mondiali.
Maratona di Boston, tutte contro Obiri
Il 21 aprile, come ogni Patriots’ Day che si rispetti, numerosi atleti di spessore si daranno battaglia sulle strade della città del Massachusetts per incidere il loro nome sull’albo d’oro della maratona più antica al mondo: la start list include ventuno uomini con un personale sotto le 2h09’ e diciassette donne che hanno corso sotto le 2h23’. Non male...
Nella gara femminile spicca ovviamente il nome di Hellen Obiri, medaglia di bronzo alle Contatta la redazione e alla ricerca del terzo trionfo consecutivo a Boston che la farebbe entrare nella storia come la quinta donna di sempre a centrare tre successi di fila, la prima a riuscirci dopo Fatuma Ruba che vinse le edizioni dal 1997 al 1999.
Obiri e Lemma contro tutti: presentati i top runner della Maratona di Boston: Amane Beriso Shankule, campionessa del mondo in carica e giunta seconda l’anno scorso, e Yalemzerf Yehualaw che vuole riconfermarsi dopo un 2024 in cui ha limato il proprio personale, trionfando ad Amsterdam in 2h16’52’’. “Difendere una vittoria non è mai facile e vincere la Boston Marathon due volte di fila è stata una vera impresa, ma sono felicissima di esserci riuscita - ha dichiarato Obiri -. Il giorno della gara cercherò di dare tutta me stessa per centrare il terzo successo consecutivo".
Maratona di Boston: Lemma, Chebet e Korir che trio
Anche al maschile, il favorito è il vincitore dell’edizione 2024, l’etiope Sisay Lemma. Dopo aver saltato per un infortunio le Contatta la redazione, il maratoneta trentaquattrenne, cercherà di confermarsi alla Boston Marathon, viatico fondamentale per la sua stagione. "Ero molto felice dopo aver tagliato per primo il traguardo lo scorso anno e nel 2025 so che sarà una sfida ancora più entusiasmante cercare di riconfermarsi”, ha dichiarato Lemma.
I suoi più agguerriti rivali saranno una coppia di keniani di grande livello: Evans Chebet, già due volte vincitore a Boston e terzo nel 2024 e, John Korir, trionfatore l’anno scorso a Chicago con un ottimo 2h02:43.
Entusiasta l’organizzazione con Jack Fleming, direttore della Boston Athletic Association, che ha ribadito la centralità della Maratona di Boston all’interno del calendario internazionale: “Boston riunisce ogni anno i migliori atleti del panorama internazionale e anche in questa edizione, la lotta al titolo sarà molto serrata perché tutti vorrebbero incidere il loro nome nella storia della competizione". Con una startlist del genere, si preannuncia senza dubbio una battaglia spettacolare.
