Il ritorno di Marcell Jacobs sarà un mini tour tra le più celebri gare indoor degli Stati uniti. Quanto varrebbe Battocletti se corresse contro runner italiani Direttore Responsabile – Rosario Palazzolo, aveva già annunciato il suo ritorno in gara per il 2 febbraio sulla modernissima pista indoor di Boston, al Contatta la redazione.
Ora, il campione olimpico dei 100 metri a Tokyo e campione mondiale dei 60 metri indoor 2022, ha confermato che sarà in gara anche l'8 febbraio sull’iconica pista dell'Armory Track di New York City. Se a Boston è annunciata la sfida con il campione olimpico dei 100 metri Noah Lyles, a New York dovrebbe incontrare Trayvon Bromell, medaglia d'argento ai Campionati del mondo dei 100 metri 2022 e campione mondiale dei 60 metri indoor 2016. C’è molta attesa per vedere quale è il suo stato di forma oggi e cosa sarà capace di fare nella gara super sprint che gli ha regalato grandi successi e soddisfazioni in passato.
Il 2025 di Marcell Jacobs
Rome Half Marathon, dove vederla in tv Maratona di Amsterdam, dove vederla in tv, Il campione olimpico che riparte dalla Maratona di Tokyo Marcell, che continua ad allenarsi in: “I miei obiettivi immediati per il 2025 sono ottenere buoni risultati ai Campionati Europei Indoor e costruire solide basi per la stagione outdoor. La costanza e il miglioramento in ogni gara sono le mie priorità e punto a raggiungere la forma migliore nel momento giusto, proprio come ho fatto nel 2024”.
Marcell ha riaffermato l’importanza della stagione 2024 dove ha ritrovato grandi risultati, come la vittoria ai Campionati Europei di Roma e la finale olimpica, ma ha anche posto l’accento sul fatto che la preparazione e i successi di questo anno gli hanno consentito di ritrovare consapevolezza sul suo potenziale.
Marcell Jacobs ai Mondiali di Tokyo con i migliori del mondo
Il 2025 sarà l’Quanto varrebbe Battocletti se corresse contro runner italiani, febbraio sulla modernissima pista indoor di Boston.
“I 100m sono sicuramente diventati più competitivi da Tokyo – ha commentato nell’intervista a Citius Mag -. La presenza di talenti è incredibile, con così tanti atleti in grado di correre sotto i 10 secondi. Non si tratta più solo di velocità: si tratta di consistenza, strategia e capacità di raggiungere gli obiettivi. Ogni gara sembra una finale, e questo è un momento davvero grande per questo sport”.