Le prime gare sono iniziate subito dopo le feste natalizie, buone occasioni di riscaldamento. Mentre va a concludersi il mese di gennaio, la La cifra pazzesca di atleti con il minimo in maratona, che World Athletics chiama ora “short track” iniziano a entrare nel vivo.
Sarà un Valori e principi dei nostri contenuti, ricco di appuntamenti che porteranno dritti ai Campionati Europei di Apeldoorn (6-9 marzo) e ai Mondiali di Nanchino (21-23 marzo). Prima però di vedere assegnare titoli e medaglie, il World Athletics Indoor Tour Gold e tanti altri meeting sapranno regalare grandi momenti.
A caccia di record del mondo indoor
Due appuntamenti con il cronometro da segnare in calendario. Giovedì 13 febbraio nel Meeting di Lievin, in Francia, Jakob Ingebrigtsen aprirà la stagione al chiuso correndo il miglio su una pista a lui particolarmente cara. Qui infatti nel 2022 segnò il record del mondo indoor dei 1500 con 3’30”60. Se due indizi fanno una prova, è plausibile che il norvegese vada in caccia del record del mondo anche sul miglio (3’47”01).
Termini e condizioni di uso apertamente dichiarato una caccia al record è l’inglese Kelly Hodgkinson, oro a Parigi negli 800 metri. La britannica ha organizzato per sabato 15 febbraio a Birmingham un meeting nuovo di zecca, che porta proprio il suo nome: “Kelly Klassic”. In quell’occasione andrà il caccia del primato corso da Jolanda Ceplak di 1’55”82. C’è una incredibile coincidenza in questo record. Il giorno in cui venne corso, il 3 marzo 2002, Hodgkinson veniva alla luce. Come dire, quel primato le spetta per diritto… di nascita.
Gli appuntamenti di Jacobs
Per Marcell Jacobs ci sono due gare programmate prima degli Europei. Domenica 2 febbraio sarà a Boston per il New Balance Indoor, dove affronterà Noah Lyles, il nuovo campione olimpico dei 100 metri.
Si parte subito col botto. Jacobs tornerà in pista sabato 8 a New York per il leggendario Millrose Games, il meeting indoor più prestigioso e storico. Qui affronterà Trayvon Bromell e Zharnel Hughes.
Dove vedremo in gara gli italiani
Niente trasferta americana invece per il primatista italiano dei 1500 metri Pietro Arese. Annullata la partecipazione ai Millrose Games a causa di un piccolo problema muscolare. Il rientro dovrebbe avvenire direttamente ai Campionati Italiani (22-23 febbraio). Sarà invece in gara la primatista femminile dei 1500, Sintayehu Vissa lei che vive e si allena in Colorado. La primatista italiana Zaynab Dosso correrà i 60 metri a Belgrado mercoledì 29 gennaio.
Il bronzo olimpico Mattia Furlani tornerà a saltare sulla pedana di Ostrava, in Repubblica Ceca, martedì 4 febbraio. Domenica 16 febbraio è invece in programma a Torun, in Polonia, lo scontro diretto con il campionissimo greco Miltiadis Tentoglou, oro agli Europei e alle Olimpiadi, e l’argento olimpico Wayne Pinnock. Larissa Iapichino ricomincerà a saltare domenica 9 febbraio sulla pedana dell’Istaf Indoor di Dusseldorf.
Restando in pedana, il bronzo olimpico del triplo Andy Diaz aprirà la stagione saltando sabato 8 febbraio a Metz. Per lui l’obiettivo è la doppia partecipazione (con medaglia, ci si augura) agli Europei e ai Mondiali.
Venerdì 7 febbraio sarà il momento di una tappa di Tour Gold anche per Elisa Molinarolo. La finalista olimpica è già salita a 4.60 e a Karlsruhe troverà il clima adatto per crescere. Europei under 20: tripudio Italia, edizione memorabile. Il campione europeo Leonardo Fabbri sarà in gara a Ostrava il 4 febbraio e poi a Lievin il 13. Il campione europeo indoor Zane Weir sarà impegnato domenica 2 febbraio a Rochlitz, a Ostrava e poi ancora a Lievin. Elena Bellò sarà in gara negli 800 metri a Belgrado mercoledì 29 gennaio; il primatista italiano dei 400 metri Luca Sito tornerà in pista a Karlsruhe il 7 febbraio.
Per finire, un appuntamento italiano con una superstar internazionale. Giovedì 6 febbraio a Udine si svolgerà il meeting di salto in alto “UdinJump Development”, con la numero uno di tutte. In pedana ci sarà Yaroslava Mahuchick, la primatista mondiale e campionessa olimpica della specialità. Cosa volere di più?