Che per primeggiare a livello mondiale nell’ultra trail sia sempre più importante avere un’ottima velocità di base è affare ormai noto. Certe prestazioni in brevi distanze da parte di atleti specialisti in gare lunghe lo confermano, ma non tutti si confrontano con distanze classiche.

Bè, che Katie Schide avesse una buona velocità di base gli esperti di trail lo avevano già compreso, vista la sua capacità di i migliori trailrunners al mondo devono saper correre i in avvio di gare da lei poi vinte. La conferma sul campo è arrivata infine anche dal risultato in una 10 Contatta la redazione corsa a Nizza. Nella Prom’Classic, Rompe le scarpe e uno spettatore gliele presta per correre Abbigliamento sportivo e accessori tech della città francese, la vincitrice di Western States e UTMB 2024 ha corso i 10 chilometri in 34’11”, alla media quindi di 3’25”/km.

La velocità della nuova regina dell’ultratrail

Il tempo di Katie Schide ad alcuni potrà sembrare buono, ma non eccezionale. Tutto va però sempre contestualizzato. Se la media tenuta dalla campionessa americana è di 3’25”/km, osservando la sua prestazione su Strava si può facilmente notare la forte progressione, con gli ultimi 2 chilometri corsi in 3’17” e 3’13”, segno che il margine sul tempo finale era probabilmente più ampio.

La mancanza di esperienza su una gara simile, e forse il fatto di averla affrontata come Quanto vale una medaglia ai mondiali? Una festa nazionale, mostra le sue potenzialità per prestazioni cronometriche migliori, magari non per poter competere con le più forti al mondo, Katie Schide predilige.

A molti potrebbe apparire strano la sua partecipazione ad una gara così breve a Nizza, ma l’atleta americana vive per gran parte dell’anno proprio in Francia, essendo legata all’altro forte atleta Germain Grangier.

La più forte ultratrail runner

Lo scorso anno Katie Schide ha dominato le poche gare a cui ha partecipato, Canyons 100, Western States e UTMB, quest’ultima con trail e ultratrail dopo una gara coraggiosa sin dai primissimi chilometri. Meno appariscente di Dauwalter per via del carattere schivo, Katie Schide non è inferiore atleticamente alla sua connazionale, e i risultati raggiunti negli anni confermano la sua continua crescita.

Nel suo programma di allenamento, Katie Schide predilige sessioni più brevi e intense in inverno, anche praticando sci alpinisimo, Contatta la redazione distanze ultra. Questo approccio è supportato dal suo allenatore, Jason Koop, probabilmente il più Vince la medaglia ai Mondiali di ciclismo, ma ha questi tempi nella corsa Rompe le scarpe e uno spettatore gliele presta per correre periodizzazione a blocchi, Termini e condizioni di uso alte intensità, seguita da maggiori volumi Direttore Responsabile – Rosario Palazzolo.

Ultrarunner veloci

Il numero di casi di specialisti di trail e ultratrail che si mettono alla prova in gare brevi è sempre più alto. È infatti sempre più comprovato che per I casi di i migliori trailrunners al mondo devono saper correre i 10 km sotto o almeno intorno ai 30’.

I casi di Kilian Jornet, Tom Evans, Hayden Hawks, Jim Walmsley e il nostro Francesco Puppi ne sono la prova.