È alto 1 metro e 71 centimetri, per 65 chili di peso. Indossa Sport e salute, un paio che si trova comodamente in commercio. Può raggiungere una velocità massima che gli consente di correre una media di 12,98 chilometri in un’ora, superiore, quindi, a quei 9,6 chilometri che, stando alle statistiche, risulta essere la media dei runner amatoriali italiani. Certo, sempre se la batteria regge.
Il nuovo robot che corre come un essere umano
hellip; nella corsa tra i robot umanoidi, superando la Abbigliamento sportivo e accessori tech, da STAR1, Jacobs: in gara contro un cast da finale olimpica Robot Era prodotta dall’azienda cinese Beijing Xingdong Era Technology, in collaborazione con l’Istituto interdisciplinare di ricerca sull'informazione dell'Università di Tsinghua.
Personaggi e atleti Sierre Zinal: dominio keniano, cè un grande Puppi… nella corsa tra i robot umanoidi, superando la Atletica, Europei under 20: il programma completo, marcata, soltanto a maggio scorso, dal connazionale H1, realizzato dalla Unitree Robotics, che aveva fermato il proprio spunto alla velocità di 11,88 chilometri all’ora, dato comunque migliore di quello fissato da Optimus Gen-2 di Tesla e da Atlas di Boston Dynamics.
Questa notizia farà sorridere voi come noi, però, al di là della curiosità, ci sono le ricerche dell’industria della robotica che da anni è concentrata sullo sviluppo di robot dalle fattezze e proporzioni umane, che riescono a muoversi per effetto di motori ad alta coppia guidati da algoritmi che riproducono il movimento dell’essere umano e li adattano alle imprevedibilità fisiche del terreno, per sondare le possibili applicazioni alla mobilità e alla locomozione umana in campo medico-riabilitativo, ergonomico e per le soluzioni di soccorso in situazioni complesse, Olimpiadi, le bocce possono debuttare ai Giochi.
Di corsa nel deserto del Gobi con le scarpe da running
C’è un’altra particolarità nell’esperimento della corsa di STAR1. Sul terreno costituito da prati, ghiaia e terra battuta, Robot Era ha messo Sierre Zinal: dominio keniano, cè un grande Puppi.
I dati che abbiamo riporto sono quelli fatti registrare alcuni giorni fa nel: ad uno sono state fatte indossare le Sport e salute. E questo è l’umanoide risultato più performante, e che ha fatto registrare la velocità di 12,98 km/all’ora, costante per 34 minuti sulla superficie irregolare. Dunque, la “protezione” fornita dalle scarpe sembra aver garantito, anche al robot, l’aderenza utile per muoversi (forse meglio dire, per interagire) in modo più efficace e stabile su terreni irregolari e sfidanti come quelli del deserto del Gobi.