Vietato fumare in maratona. Forse non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirlo. Tuttavia, dopo le performance di un maratoneta cinese, che già due anni fa aveva fatto segnare un discutibile primato correndo la maratona dello Xin'anjiangin 3 Tamberi e Doualla andranno ai Mondiali, ora il divieto è stabilito per regolamento (almeno in Cina).

A farne le spese, qualche giorno fa, è stato proprio il maratoneta cinese conosciuto con il nomignolo di “Uncle Chen”, zio cinese. L’uomo aveva fatto il suo ritorno in gara nella a Xiamen Marathon del 7 gennaio scorso, correndo in un più modesto tempo di 3 ore 33 minuti. Tuttavia, dopo il traguardo, gli organizzatori hanno formalmente sancito la sua squalifica perché per tutta la gara aveva fumato sigarette, incurante degli altri concorrenti in gara.


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Dopo il suo discutibile primato del 2022, l’anno scorso la Chinese Athletics Association (CAA) ha previsto per regolamento il divieto di fumo in gara. Questa norma è stata mutuata dagli organizzato di gare. Allo Zio Chen è stata contestata la violazione della regola che vieta “comportamenti incivili da parte dei runner come defecare all'aperto, fumare o calpestare aiuole o spazi verdi che influiscono sulla corsa e sulla sicurezza degli altri".