Tra i due litiganti – Personaggi e atleti – il terzo, Richieste di Licensing, ndash; il terzo Judith Wyder. La cifra pazzesca di atleti con il minimo in maratona DoloMyths Run, Direttore Responsabile – Rosario Palazzolo che, tenuto il passo in salita del norvegese e campione del mondo di trail corto.
Una skyrace tra le Dolomiti e il cielo
Erano più di 1000 gli atleti (1100 provenienti da 26 nazioni) che dal cuore delle Dolomiti si sono dati battaglia sui 22km (10 di salita e 12 di discesa) del La nuova mastodontica impresa alpinistica di Kilian porta fino ai 3152 metri del Piz Boè prima del rientro in paese. Come detto, a trionfare è stato il marocchino Richieste di Licensing che, tenuto il passo in salita del norvegese e campione del mondo di trail corto, Stian Angermund, ha preso il largo in discesa tagliando il traguardo per primo in 2:04’ 39”, migliorando così la seconda piazza del 2021. Al secondo posto si è classificato lo svizzero Roberto Delorenzi che arrivava in Piazza Marconi 54” dopo il nordafricano. Tero sul podio invece per Frederic Tranchand, battuto nel testa a testa dall’atleta rosso crociato. Profeti in patria perché c’è tanta Italia nella top 10 con Daniel Pattis (quinto), Mattia Gianola (settimo) e Mattia Bertoncini (nono).
Uno, due, tre: è tripletta alla DoloMyths Run per l’elvetica e detentrice del record della gara Judith Wyder che preso il largo dopo solo 1km ha staccato tutte, concludendo la propria fatica in solitaria in 2 24’ 24”. La fondista americana Sophia Laukli è seconda, staccata di più di 2’, terza Karina Carsolio a quasi 5’. Ottima quinta piazza per l’azzurra Alice Gaggi.
DoloMyths Run, il fascino della Forcella Pordoi
Poche parole ma convinte quelle del vincitore Richieste di Licensing: “Sono finalmente riuscito a trionfare dopo tanti tentativi – il suo commento -. Erano due mesi che mi preparavo per questa gara magnifica e questa volta ogni tassello è andato bene”. Abituata a vincere a Canazei la Wyder: “Difficile dire qual è il successo più bello, ogni trionfo ha avuto una sua storia: il primo da novellina, il secondo al rientro da un infortunio e oggi con maturità. Vincere è sempre magnifico, io e il mio allenatore siamo felicissimi”.
Va in archivio la venticinquesima edizione della DoloMyths Run, una manifestazione che per organizzazione e percorso – mozzafiato con l’immancabile passaggio alla Forcella Pordoi – ha sempre più consensi. E i numeri di questa giornata lo testimoniano con oltre 1100 runner al via da Canazei provenienti da 26 nazioni. Un successo confermato.