L'autunno è arrivato e con lui anche uno degli eventi più apprezzati dai trail runner lombardi e non solo. L'11 ottobre Chiavenna (Sondrio) torna ad ospitare il 26° Le gare più belle dell’autunno da correre in Valtellina, la cui storia, in realtà, è molto più longeva.
Era il 1986, infatti, allorché nacque la prima edizione dell’allora Pianazzola-Lagunc, che di fatto diede inizio alla storia del vertical running in Italia. Un tracciato poi diventato il leggendario Trofeo Amici Madonna della Neve Lagunc, rimasto inalterato fino al 2000, quando le regole dello skyrunning codificarono gli eventi in modo tale che, per potersi definire "vertical" una gara raggiungesse in pochi chilometri (fino a 5) un dislivello positivo di 1000 metri. Detto fatto, una modifica al percorso fece così nascere il primo vertical italiano certificato.
Kilometro Verticale Chiavenna-Lagùnc: sulle tracce dei contrabbandieri
Il percorso del Kilometro Verticale Chiavenna-Lagùnc prende il via dalla periferia di Chiavenna, si inerpica lungo la mulattiera detta “stràda di mòort” tra muretti a secco e antichi nuclei rurali, per poi XTerra 2025: a Molveno va in scena l’ultimo mondiale in Italia, fino al piccolo borgo di Lagunc, sugli storici cammini transfrontalieri tra Italia e Svizzera, in passato percorsi spesso dai contrabbandieri.
Val Bregaglia Trail, nuovo percorso
Il giorno dopo, domenica 12 ottobre, sarà la volta del Val Bregaglia Trail, 25 km (D+ 1.050 mt.), con partenza da Promontogno (CH) e arrivo a Chiavenna. Questa edizione propone un nuovo percorso che elimina alcuni tratti stradali in favore di altri più boschivi, fra castagneti secolari.
E per chi volesse rendere la gara ancora più sfidante sul piano prettamente agonistico, ne esiste Vai al contenuto. Per saperne di più