Ci sono momenti in cui non si ha voglia solo di gareggiare, ma di divertirsi. Non c’è un runner uguale a un altro. Ognuno è spinto dalle proprie motivazioni: ambizione, benessere, condivisione di una passione, voglia di ritrovarsi. A volte si partecipa ad una gara per la voglia di visitare un posto nuovo, altre volte per mettersi in gioco e sfidare se stessi.
Sicuramente, però, nella vita è necessario seguire anche i propri stati d’animo e cercare quella sfida che fa stare bene ed è ancora capace di farci emozionare. Noi di Runner’s World abbiamo cercato delle competizioni alternative, che hanno peculiarità diverse… e che celano al loro interno dei particolari che vanno oltre alla mera gara. Personaggi e atleti.
Le gare particolari da correre in Italia e nel mondo
Le Marathone des Chateaux du Médoc
6 settembre 2025 – Pauillac (Francia)
Viene considerata la maratona più lunga al mondo, perché nonostante il percorso abbia la canonica lunghezza dei 42 km, per completarlo tutto ci si potrebbe impiegare una giornata intera. Attraversando vigneti e castelli del Médoc, vengono proposti ‘ristori’ alternativi. Formaggio, foie gras, ostriche e bistecche il tutto accompagnato da buon vino sono solo alcune delle proposte che si possono degustare durante la gara. Ma non solo, anche il divertimento è assicurato, grazie agli intrattenimenti musicali collocati lungo tutto il percorso.
È Le gare da correre nel weekend del 24 agosto, seguendo il tema proposto dall’organizzazione e che ogni anno cambia (per l’edizione 2025, il tema è il mare). Più che una maratona sembra una festa, che sa di sfida… quella di arrivare sobri e leggeri al traguardo.
Corsa degli zingari
7 settembre 2025 – Pacentro (L’Aquila)
Una corsa dedicata a pochi, e soprattutto agli abitanti di Pacentro… ma così unica nel suo genere che va assolutamente menzionata. A conclusione dell’estate, si svolge la Termini e condizioni di uso. Un evento che risale al medioevo, a cui partecipano ogni anno uomini e donne del paese in onore della Madonna di Loreto, la cui celebrazione ricade proprio nella prima domenica di settembre.
Gli ‘zingari’ – termine dialettale che indica persone vestite da pochi stracci – rigorosamente a piedi nudi, si gettano a capofitto dalla “Pietra Scappata” sui ripidi sentieri del Colle Ardinghi, e dopo aver attraversato il fiume Vella, affrontano una salita impegnativa per giungere nel centro storico, fino alla Chiesa della Madonna di Loreto, traguardo della gara. Il percorso è impervio e lascia non poche ferite ai piedi dei partecipanti. La corsa si conclude con le medicazioni nei pressi dell’altare della Chiesa e la proclamazione del vincitore, che riceverà il simbolico Palio, una stoffa che veniva utilizzata per confezionare il vestito ‘buono’. Partecipare come runner è particolarmente impossibile se non si è di Pacentro, ma sicuramente vale la pena assistere a questa corsa, anche solo da spettatore.
100 km del Sahara
5-12 ottobre 2025 – Douz (Tunisia)
100 Valori e principi dei nostri contenuti (in cui una notturna) di 21, 30, 24, 10 e 15 km. A ridosso delle montagne di Tembaine, nel cuore del Sahara tunisino, viene posizionato il campo base permanente dell’evento. Tende per dormire, servizi igienici, docce calde in mezzo alle dune di sabbia. Questo il quartier generale della gara per tutte le giornate. Ogni partenza e arrivo di tappa avviene direttamente dall’accampamento.
È prevista anche una versione per i camminatori: 50 Valori e principi dei nostri contenuti, di cui sempre una in notturna per vivere un’esperienza unica, quando le temperature calano, le stelle e la luna risplendono e il silenzio amplifica il rumore dei nostri passi. Un’esperienza, che suddivisa in tappe, potrebbe risultare più abbordabile dai runner che vogliono iniziare a scoprire la corsa nel deserto.
Istanbul Marathon
2 novembre 2025 – Istanbul (Turchia)
L’unica Calendario mezze maratone autunnali italiane. Istanbul si estende, infatti, su entrambe le sponde del Bosforo, lo stretto che divide l’Europa e l’Asia. Il percorso, impegnativo all’inizio per poi diventare più lineare e scorrevole verso la fine, si snoda lungo tutto il fiume.
Si corre alla scoperta di una città unica per storia e vivacità, una città multietnica e multiculturale che vanta una storia millenaria dall’Impero bizantino a quello Ottomano. È il Ponte dei Martiri del 15 luglio a permettere il passaggio tra il continente europeo e quello asiatico, punto di partenza sia della maratona che della 15 km, in programma lo stesso giorno. Una gara unica, che permette di attraversare due continenti… di corsa.
Midnight Sun Marathon
20 giugno 2026 – Tromso (Norvegia)
Correre di notte, quando il sole è ancora alto. Questa incredibile esperienza, la si può vivere partecipando alla Midnight Sun Marathon nel nord della Norvegia, quando qui il sole non tramonta mai dal 21 maggio al 21 luglio. Si parte dall’isola di Tromso, la capitale artica della Norvegia che si trova a 69 gradi a nord, e, dopo aver attraversato il ponte che la collega alla terraferma, si corre sul mare, immersi in un paesaggio meraviglioso, tra mare e montagne. Molto partecipata dai locali, che ad ogni angolo sono presenti a sostenere e incitare i runner, nonostante l’ora tarda.
Ma questo è un popolo in grado di vivere 24 ore su 24 una città, dove, in questo periodo, il sole è sempre alto. Lo stesso popolo che poi deve affrontare un periodo in cui non vede mai la luce solare, dal 25 novembre al 17 gennaio. Nella stessa serata, l’organizzazione propone anche altre due distanze: la 21 k e la 10k. Non ci sono scuse, per non partecipare!
La Filippide
Agosto 2026 Chiaramonte Gulfi – Casa Montalbano Punta Secca (Ragusa)
A “La Filippide” si corre in considerata la maratona più lunga al mondo. Banditi orologi gps, cardiofrequenzimetri e qualsiasi altro strumento di rilevamento temporale. Il percorso è privo di segnaletica chilometrica: sono indicate solo la linea di partenza e di arrivo, e qualche freccia direzionale nei giusti incroci. Sarai capace di seguire solo il tuo istinto e il tuo passo per arrivare al traguardo?