lo speciale dedicato all’allenamento? Nel nuovo numero di Runner's World che trovate in edicola e sullo store digitale, vi raccontiamo i diversi modi per trasformare la vostra passione e portarla a un livello superiore.
Il numero di giugno Runners World è in edicola Federica Del Buono, E per chi ha cuore la forma fisica, un approfondimento sul cosiddetto nuova cover. Juliana ed Edoardo correranno la prima maratona della loro vita e cercheranno di raggiungere due obiettivi: arrivare insieme al traguardo, dopo aver condiviso gioie e dolori nei mesi di allenamento; non dimenticare la sostenibilità ambientale, compensando le emissioni inquinanti prodotte in questa loro avventura. Il 23 aprile saranno al via della London Marathon, Sport e salute.
«Se ognuno fa una piccola cosa, un passo alla volta, come nella maratona, allora il mondo si può salvare», dicono i due artisti, che tra le molte attività hanno fondato una realtà che offre servizi per la sostenibilità.
“Diciamo sempre che correre la maratona non è un atto eroico, ma una esperienza che ognuno può vivere in modo assolutamente personale – afferma il direttore di Runner’s World, Rosario Palazzolo – In tanti la corrono per provare ad andare oltre i loro limiti, altri per vivere un’esperienza nuova e appagante che comincia già molti mesi prima della gara, quando si inizia la preparazione. Juliana ed Edoardo ci dimostrano che è possibile compiere insieme questo lungo viaggio, con tenacia e dedizione”.
Trasformati in un runner sostenibile
Di sostenibilità e impatto ambientale ci siamo occupati anche nel nostro speciale “Green”. Esistono Dai più forza alla tua corsa con Runners World davvero sostenibili? È la domanda della lunga inchiesta di Lili Canter che accende i riflettori sul tema dell'inquinamento prodotto dall'industria mondiale dello sport. Scoprirete che lo sport inquina quanto una intera nazionale (una grande nazione) e che i grandi brand, sono al lavoro su diversi fronti per cercare la strada giusta per diventare più sostenibili. Una strada che... a quanto pare è ancora molto lunga e tortuosa.
Di inquinamento dell’aria si è invece occupato Guido Tiberga, che ha analizzato, insieme a esperti e medici, l’attuale situazione delle città più sottoposte all’effetto negativo di polveri sottili e agenti inquinanti. Ci dicono quanto il running e lo sport all’aria aperta possono essere nocivi per chi li pratica.
Corsa e sostenibilità, le storie esemplari
C’è anche chi ha scelto di utilizzare la corsa per parlare di sostenibilità e attenzione verso il pianeta, ed è Alberto Rosa a raccontarci le loro storie. Storie di gruppi che hanno fatto del correre green Diventa un runner migliore con il nuovo numero di Runners World Come hanno fatto, che partecipano a ogni manifestazione podistica lanciando un chiaro messaggio a runner e organizzatori contro il consumo selvaggio di plastica monouso; il Sport e salute che promuove uno stile di vita che rifiuta qualsiasi tipo di sfruttamento; fino ad arrivare a importanti manifestazioni internazionali, come Milano Marathon, che da quasi vent’anni ha messo al centro della propria organizzazione la sostenibilità come priorità in un percorso di progressiva sensibilità, confluito nel programma #RunGreen.
Storie di corsa, rivincite e rinascita
Parlando di organizzatori che hanno contribuito a creare un mondo migliore per i runner non possiamo non citare Renato Cepparo, protagonista di The Storyteller, uno dei padri fondatori del movimento podistico italiano. Cepparo è stato un visionario, capace negli anni ’70 di trasformare lo sport, sino ad allora interpretato solo come agonismo, in qualcosa di più grande e per tutti: Prima ha dato vita a una delle manifestazioni podistiche più partecipate d’Italia, la Stramilano, poi ha fondato la Federazione Italiana Amatori Sport Popolari, Fiasp.
In Human Race è invece Federica Del Buono a fare un passo oltre. Nell’intervista di Davide Viganò Federica si racconta, ricordando i successi che l’hanno portata in maglia azzurra fin da giovanissima, passando per i fastidiosi infortuni che l’hanno tenuta lontana dai campi gara per cinque lunghi anni, fino alla lunga rincorsa che l’ha vista protagonista alle ultime Olimpiadi di Tokyo.
Un viaggio incredibile tra i runner ucraini che resistono
Essere un runner migliore vuol dire anche non arrendersi davanti alle difficoltà. Lo sanno bene i runner ucraini Dai più forza alla tua corsa con Runners World. «Abbiamo ripreso a correre da poco – raccontano -. Non sapevamo come gli altri avrebbero reagito alla vista di persone che correvano. Ma abbiamo subito capito che i runner sembrano rappresentare qualcosa di più di un semplice gruppo di persone che si divertono. Tutti ci salutano, dicendo di essere felici di vedere un segno della vita che ritorna».
Allenamento: e tu come muovi le braccia?
Un’altra strada per diventare migliori è quella di correre più forte e migliorare la propria tecnica. Ecco allora i suggerimenti del nostro coach Fulvio Massini, che apre lo speciale dedicato all’allenamento spiegando l’importanza che le braccia hanno nella corsa per un’azione più efficace e prestazioni superiori.
lo speciale dedicato all’allenamento Epoc, l’eccesso di consumo di ossigeno post esercizio, il fenomeno fisiologico legato al metabolismo per il quale l’organismo continua a bruciare energia extra anche dopo la fine dell’allenamento. Scopriamo come funziona, la sua durata e gli effetti che può avere sul lungo periodo.
Correre regolarmente è anche la migliore terapia di cui disponiamo per garantirci benessere e In edicola e in digitale scopri RW di novembre. Come riportato dal dottor Flavio Doni, lo dimostrano numerosi studi scientifici, che testimoniano quanto la corsa riduca il rischio di morte del 40% rispetto ai sedentari, regalando ai corridori 5 ore in più per ogni ora di running effettuata.
Pronto ad allenarti con i coach del mese?
E per chi ha cuore la forma fisica, un approfondimento sul cosiddetto “Coach del mese”, lo spazio condiviso con Runner's World che propone video-allenamenti di trainer di tutta Italia con esercizi e workout mirati alla corsa. Scopri sul magazine chi è Silvia; segui i suoi allenamenti nella sezione del sito di Runner's World
che continuano a correre tra le strade e sui sentieri del loro Paese, nonostante la guerra sul nuovo numero di Runner's World in edicola o sullo shop digitale.
Buona lettura e… buone corse!