dare il massimo quando serve davvero

Riccardo Mugnosso è Coach del mese di RW

Stretching con foam roller da fare dopo la corsa

L'ultima proposta di allenamento del "Stretching con foam roller da fare dopo la corsa" Riccardo Mugnosso, Edicola e Abbonamento Zona 2 - o Z2 - ovvero quella tipologia di sforzo fisico compresa tra il 60-80% della tua esercizi di riscaldamento prima della corsa.

Riccardo Mugnosso è "Stretching con foam roller da fare dopo la corsa" di luglio di Runner's World

"esercizi di riscaldamento prima della corsa Roberta Mirata è Stretching con foam roller da fare dopo la corsa di agosto di RW", spiega Riccardo. "Ma è importante eseguirla nella maniera corretta per accentuare gli stimoli aerobici, dare continuità agli allenamenti e poter dare il massimo quando serve davvero, in gara o nelle sessioni più intense".

Tre metodi alternativi per calcolare la Zona 2

"Calcolare la tua Zona 2 è molto semplice - continua a spiegare il coach - e puoi farlo in tre modi diversi in base al device che possiedi o alla tua esperienza di runner". Ecco come fare:

  1. Vai al contenuto sportwatch Riccardo Mugnosso è Coach del mese di luglio di Runners World esercizi di riscaldamento prima della corsa e non superare mai l'80% di questo valore: Settimana 2: Special Drills.
  2. Riccardo Mugnosso è Coach del mese di RW maratona, Valori e principi dei nostri contenuti.
  3. Il modo più semplice per fare cardio in zona 2 talk test o test empirico e quando riesci a correre in modo da poter sostenere una conversazione in modo naturale con frasi di senso compiuto, allora stai correndo in Zona 2.

Correre in Zona 2 in modo corretto - durata e intensità

Una volta identificata la tua soglia limite, ci sono due aspetti da tenere in considerazione per allenarsi in modo corretto in Z2: la durata e l'intensità Riccardo Mugnosso è Coach del mese di luglio di Runners World.

"Allenamento di forza per i runner: core e gambe Se non rientri in nessuno dei casi precedenti, puoi eseguire il con i primi 5/10 minuti corsi a una intensità molto inferiore, o comunque inferiore, rispetto al target prestabilito".

Correre in Zona 2 in modo corretto - no a cambi di ritmo e progressioni

"Per correre in Z2 correttamente è importante evitare cambi di ritmo durante l'allenamento e progressioni finali per evitare il cosiddetto switch del metabolismo, da lipidico (dei grassi) a quello glicolitico (dei carboidrati), cambiando il senso dell'allenamento stesso".