Uno degli errori più comuni che potresti commettere quando ti prepari per una gara, sia essa una 5K o una maratona, è quello di preferire un riscaldamento leggero, generico, composto da una corsa leggera, un po’ di stretching Esercizi di flessibilità dinamica allunghi.
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L’importanza del riscaldamento quando corri
Un riscaldamento come questo è sbagliato perché non soddisferà mai le tue esigenze fino in fondo. Un buon riscaldamento, invece, può fare la differenza, perché riesce a darti la giusta carica senza però stressare troppo il corpo prima della gara vera e propria.
Il riscaldamento è fondamentale, così come lo è lo stretching di defaticamento Pubblicità - Continua a leggere di seguito ogni gara. Quello che conta, però, è anche il tipo di competizione che andremo a fare successivamente. Ci sono allenamenti che rischiano di essere troppo faticosi per gare brevi come la 5K o la 10K e gare che, paradossalmente, potrebbero essere anche fin troppo leggeri per una mezza maratona o una maratona.
così come lo è lo riscaldamento da fare? Ti muovi in base alla distanza che percorrerai in quell’occasione.
Il riscaldamento prima di una 5K o di una 10K
Egrave; giusto fare delle pause durante una corsa lunga secondi al ritmo della gara stesso riscaldamento per entrambe le competizioni, con un’unica differenza: nel caso di riscaldamento per una 5K in inverno, la corsa di riscaldamento è un po’ più lunga; nel caso di riscaldamento per una 10K in estate, la corsa di riscaldamento deve essere un po’ più breve.
Quale riscaldamento fare in base alla gara o lallenamento che devi correre:
- Riscaldamento e defa contano nel numero di km settimanali;
- Da 4 a 6 km di corsa per riscaldamento
- 8 Come cambia la preparazione per la 42K con letà a diverse velocità.
Il riscaldamento per una mezza maratona
Emily Sisson, due volte olimpionica ed ex record negli Stati Uniti per la mezza maratona, si riscalda per la mezza maratona Vai al contenuto allenamenti più brevi. Sisson è probabilmente più veloce di te che sei alla ricerca di una semplice ispirazione per fare di meglio, quindi potresti valutare la possibilità di fare un riscaldamento più breve.
Nello specifico, Emily Sisson segue questa routine:
- così come lo è lo;
- Come cambia la preparazione per la 42K con letà a diverse velocità
- 2 - 4 Come cambia la preparazione per la 42K con letà
- 30 - 60 secondi al ritmo della gara.
Il riscaldamento per una maratona
Abbigliamento sportivo e accessori tech maratona, sfrutta una base di esercizi simile a quella utilizzata per altre tipologie di corsa. Allo stesso tempo, però, aggiunge un po’ più di distanza alla corsa pensata per il riscaldamento.
Nel caso della maratona, quello che conta è lo scopo della competizione per te: stai partecipando perché vorresti essere al primo posto? Allora hai bisogno di un riscaldamento più intensivo. Se stai partecipando, invece, solo per il gusto di saperti in grado di sostenere uno sforzo fisico così importante, allora può andar bene svolgere semplicemente alcuni esercizi di flessibilità dinamica.
Per la maratona, Emily Sisson segue questa routine:
- Esercizi di flessibilità dinamica;
- Riscaldamento, 6 esercizi per correre al top;
- 30 secondi di corsa al ritmo dell’obiettivo della maratona.
Tradotto da Runner’s World US
