"Sono sempre stata una ragazza magra, ma circa tre anni fa ho attraversato una fase emotiva molto negativa. Ho smesso di prendermi cura di me stessa, di fare esercizio fisico, ho iniziato a fare molte feste, a bere alcolici... e tutto questo si rifletteva sul mio corpo", confessa l'influencer Tatiana Kisiel.

Quella che per alcuni sarebbe stata solo una moda passeggera per lei è stata un campanello d'allarme. Non voleva sentirsi debole o senza energie, né voleva affidarsi a diete impossibili o soluzioni rapide. Così è iniziato un percorso che l'ha portata a perdere 15 chili in due anni, ma soprattutto a ritrovare la fiducia in se stessa e il benessere.

Tatiana non lo racconta per un'ossessione per la bilancia, ma per l'esperienza di chi ha imparato a conoscere se stessa e a costruire uno Vai al contenuto. Sport e salute cinque pilastri che l'hanno aiutata a raggiungere questo obiettivo.

5 pilastri per perdere peso (senza diete estreme)

1. Alimentazione consapevole: dire addio ai cibi ultra-processati

Il punto di partenza è stato il cibo. Ma lungi dal seguire una dieta restrittiva, Tatiana ha deciso di tornare alle origini: mangiare cibo vero. "Non credo assolutamente alle diete restrittive. A livello psicologico, sono le peggiori: ti ossessionano, ti portano a mangiare troppo, a sentirti debole, a sbalzi d'umore... e alla fine, subentra il temuto effetto rimbalzo", spiega.

La sua strategia era semplice ma efficace: eliminare cibi ultra-processati, zuccheri e farine raffinate, dando priorità a frutta, verdura, proteine ​​di qualità e grassi sani. Naturalmente, senza cadere nella perfezione. "Ci sono sempre giornate eccezionali, perché anche mentalmente ne abbiamo bisogno", dice. Col tempo, il suo palato si è rieducato. I dolci industriali non le piacevano più e il suo corpo ha iniziato a desiderare cibi nutrienti. La prova che non si tratta di proibire tutto, ma piuttosto di imparare ad ascoltare il proprio corpo.

2. Il potere del movimento: oltre la palestra

Il secondo pilastro fondamentale era l'esercizio fisico. Tatiana lo riassume con un'idea chiara: la formula per un deficit calorico – consumare più energia di quanta se ne consumi – non è un segreto, ma la chiave è divertirsi.

Sebbene la palestra facesse parte della sua routine, non era l'unica risorsa. Passeggiare con il suo cane in montagna per un'ora al giorno, praticare sport come tennis, paddle tennis o sci e muoversi costantemente sono diventate abitudini che, oltre ad aiutarla a bruciare calorie, le hanno restituito vitalità e forza.

"Se cerchi di perdere grasso limitando solo il cibo, finirai per morire di fame, e questo non è sano, né fisicamente né mentalmente. Ecco perché l'esercizio fisico è così importante: non solo aiuta a raggiungere un deficit calorico, ma costruisce anche un corpo forte e sano", afferma. Il messaggio è stimolante per chi non ama la palestra: il movimento può assumere molte forme, e l'importante è trovare l'attività che ti fa stare bene.

3. Acqua: l'alleata silenziosa

Bere abbastanza acqua è stato un altro cambiamento che ha fatto la differenza. Spesso dimentichiamo che l'idratazione è essenziale non solo per perdere peso, ma anche per il corretto funzionamento dell'organismo: migliora la digestione, regola la temperatura corporea, fornisce energia e protegge organi e articolazioni.

Tatiana insiste sul fatto che qualcosa di semplice come bere acqua regolarmente può essere la spinta di cui molte persone hanno bisogno per iniziare a notare cambiamenti nel loro benessere.

4. Dormire per recuperare

Un altro aspetto chiave della sua trasformazione fisica è stato il riposo. Dormire a sufficienza regola ormoni come la grelina e la leptina, responsabili della gestione della fame e della sazietà, e tiene sotto controllo il cortisolo, l'ormone dello stress che può aumentare l'appetito.

Tatiana lo spiega senza mezzi termini: "Quando non dormi abbastanza, hai più fame perché il tuo corpo cerca di recuperare energia con ogni mezzo necessario. Ecco perché dormire otto ore è essenziale per allenarsi e mantenere un corpo sano".

5. Alcol: consumo consapevole

Il passo finale della sua trasformazione è stato ridurre al minimo il consumo di alcol. Non solo per le calorie vuote che fornisce, ma anche per gli effetti negativi che ha su sonno, pelle, energia e motivazione.

Per mettere la cosa in prospettiva, Tatiana sottolinea che due bicchieri di vino possono equivalere alle calorie di un piatto di pasta. Pertanto, il suo consiglio è di riservarlo alle occasioni speciali e di non renderlo parte della propria routine.

Oltre i chili: salute ed equilibrio

Quello che era iniziato come un obiettivo di fitness è diventato uno stile di vita che le ha dato non solo un corpo più atletico, ma anche più energia, lucidità mentale e sicurezza. "Un corpo sano non è necessariamente un corpo snello. Ci sono persone magre che non sono sane. La chiave è ottenerlo attraverso una buona alimentazione e l'esercizio fisico, non digiunando", riassume Tatiana.

La sua storia non è una formula magica o una sfida di 30 giorni, ma la prova che cambiamenti sostenibili e piacevoli sono ciò che trasforma davvero. Un messaggio che trova eco in migliaia di donne che cercano di sentirsi meglio senza cedere alla pressione di diete impossibili.

Da Women's Health Esp