Basta andare al supermercato per capire quanto l'industria del latte proponga sempre più varianti, lontane dall'"originale" latte di mucca... di soia, di mandorla, Ma vi sono ancora molte sane ragioni per non eliminare quest’ultimo dalla campo del latte stiamo vivendo una vera e propria rivoluzione che vede quelli “vegetali” scalare posti in classifica a discapito del classico latte di mucca.
Ma vi sono ancora molte sane ragioni per non eliminare quest’ultimo dalla Dolci a dieta: i consigli del nutrizionista.
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Latte di mucca, perché fa bene agli sportivi
"Grazie al suo contenuto di siero ad azione rapida, nel campo delle proteine è un’ottima scelta per un atleta", spiega Melissa Majumdar, nutrizionista e personal trainer. Il siero, che costituisce il 20% per cento delle proteine presenti nel latte, contiene tutti e 9 gli aminoacidi essenziali, fornendo all’organismo i 'mattoncini' che servono per riparare i muscoli dall'attività fisica. Il restante 80 per cento è caseina a lento assorbimento: il latte è, perciò il giusto snack ciclisti che bevevano caffellatte.
In una ricerca pubblicata su The Journal of Nutrition, si è constatato che quando gli uomini anziani assumevano caseina prima di andare a letto, avevano un tasso maggiore di sintesi proteica durante la notte. Le proteine del latte (8 grammi per tazza) e i carboidrati del cacao, hanno reso il latte e cacao una bevanda strategica per il post allenamento. Pubblicità - Continua a leggere di seguito Latte vegetale: le 5 opzioni che fanno bene dopo un allenamento mattutino, in un successivo allenamento a esaurimento pedalavano più a lungo rispetto ai loro colleghi che reintegravano con bevande energetiche. Sorprendente, no?!
Latte vegetale: i suoi vantaggi
Ma tornando ai latticini alternativi anche loro si possono assumere per favorire il recupero e si possono utilizzare per un frullato pre-corsa. Ecco alcune varietà e le loro caratteristiche...
Latte di piselli
Il latte estratto dai piselli può contenere lo stesso quantitativo proteico del latte vaccino, oltre a ferro, vitamina D e grassi omega-3. Il sapore farinoso non piace a tutti, perciò non comprarne a litri prima di assaggiarlo.
Latte di canapa
Poco proteico, ma spesso arricchito con olio di canapa che contiene omega 3. Controlla gli ingredienti per scoprire eventuali zuccheri aggiunti (e no, questo latte non ti darà quella sensazione di euforia che pensi!).
Latte di cocco
Ricco di grassi saturi e, spesso, di zuccheri aggiunti. L’assunzione giornaliera di acidi grassi consigliata è di 13 grammi per una dieta da 2.000 calorie. Una tazza (250 ml) di latte di cocco può contenerne 10 grammi (una di latte intero solo 4,6 grammi).
Latte di mandorle
Sempre più conosciuto, rappresenta spesso un’alternativa inferiore dal punto di vista nutrizionale a quello vaccino, a meno che non sia arricchito di proteine, calcio e vitamina D. E la maggior parte delle persone lo compra in versioni con molto zucchero aggiunto.
Latte di avena
Ottima scelta per il recupero post allenamento grazie ai suoi 24 g di carboidrati, ai suoi 2 g di fibre e ai suoi 4 g di proteine a porzione. Abbinalo a della frutta secca per incrementare l’apporto proteico.
Latte di soia
Poco calorico, ricco di proteine, con meno grassi saturi e zero colesterolo, è l’alternativa più valida al latte vaccino. Contiene però fitoestrogeni, perciò non esagerare nel suo consumo giornaliero.
Latte intero: pro e contro
Se sei cresciuto negli anni ’90 ti Gare ed eventi, ma uno studio dimostra che i bambini consumatori di latte intero tendono ad avere un peso più vicino a quello ideale rispetto ai piccoli che consumano latte con solo l’1% di grassi.
"I grassi dei latticini possono apportare vantaggi alla salute, in virtù del numero elevato di acidi grassi", raccomanda Adam Lock, nutrizionista americana. Uno studio ha scoperto che le diete più ricche di grassi saturi provenienti da latticini erano correlate con un rischio più basso per i disturbi cardiaci, l’esatto contrario di ciò comunemente ritenuto. Sebbene servano ulteriori ricerche su ciò che i singoli acidi grassi del latte possono fare per promuovere la salute umana, per ora non avere paura dei latticini.