L’avena è un tipo di cereale che appartiene a quella che scientificamente è più conosciuta come Avena Sativa. Appartenente alla famiglia delle Poaceae, viene coltivata per il suo chicco. È infatti la parte più utilizzata della pianta che viene raccolta e trasformata in diversi prodotti come la farina, i fiocchi e la tipologia perlata, giusto per nominarne alcune.

L’ avena viene coltivata in zone in cui il clima si presenta temperato. Pertanto le principali regioni produttrici sono in Europa, in Australia, in Nord America e in Russia. Il latte di avena, anche se utilizzare la parola latte sarebbe poco corretto in quanto si tratta di una bevanda a base di questo cereale, è vegetale e lo si ottiene miscelando il composto con l’acqua.

Le proprietà del latte di avena

Questa tipologia di latte vegetale non è da intendersi come il degno sostituto di quello di origine animale. Per produrla, l’avena deve essere macerata in acqua per poi filtrarla al fine di ottenere un estratto. Alcuni produttori aggiungono anche dei dolcificanti come lo sciroppo d’acero per migliorare il sapore che in alcuni casi risulta corposo. Il latte di avena, inoltre, può essere arricchito con alcune vitamine come la D e la B12 per incrementare la quantità del calcio nel profilo nutrizionale.

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Questa bevanda è senza lattosio e quindi utile per tutte quelle persone che sono intolleranti, ma non solo. Infatti la presenza di bassi livelli di grassi saturi contribuisce a seguire un'alimentazione corretta che preserva la salute del cuore. Infine, sono presenti anche le fibre in grande quantità e le proteine anche se, ci sono delle differenze sostanziali con quello di origine animale. Sebbene l’avena abbia delle fibre, è giusto dire che la quantità presente cambia anche a seconda della lavorazione del cereale stesso. Ad esempio, la crusca di avena contiene molta meno quantità di fibre rispetto a quella di frumento.

Inoltre la bevanda a base di avena contiene delle molecole ipocolesterolemizzanti in grado di ridurre il colesterolo. Si tratta, in questo caso, dei β-glucani. Il latte di avena, infine, rispetto a quello animale contiene la metà di proteine, la metà dei lipidi e molti più carboidrati. In questo caso chiaramente non si tratta di lattosio, come già detto poc’anzi, ma di maltosio o anche glucosio.

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I valori nutrizionali del latte di avena

Sebbene quindi il latte d’avena contenga queste proprietà, all’interno è presente anche acido folico e tocoferoli ovvero la vitamina E. Se decidi di bere una tazza da 240 ml di latte d’avena, devi sapere che assumerai i seguenti valori nutrizionali:

• Calorie: 90-120 calorie circa.

• Carboidrati: 13-20 g circa.

• Proteine: 3-5 g.

• Grassi: 1,7-3,5 g, di cui grassi saturi spesso inferiori a 0,5 grammi.

• Fibre: 2-3 g circa.

• Vitamina D: fornisce il 15-20% se viene assunto nella dose giornaliera.

• Vitamina B12: procura circa il 20-30%.

• Calcio: solitamente arricchito, fornendo circa il 20-30% dell'assunzione quotidiana raccomandata.

Tieni presente che questa bevanda vegetale può essere arricchita con altre vitamine e minerali a seconda del produttore. Se il latte di avena è zuccherato o aromatizzato, il contenuto di zucchero sarà più elevato, quindi è sempre consigliabile verificare l'etichetta nutrizionale per ottenere informazioni specifiche sul prodotto che stai consumando.

Ricorda che se pensi di sostituire il latte di origine animale con questa tipologia di bevanda all’avena, dovrai prestare particolare attenzione ai valori riportati poc’anzi. Sarebbe opportuno rivolgersi ad un medico specialista al fine di non alterare il tuo piano alimentare in modo poco appropriato.

Articolo scritto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione.