C'è chi la salta completamente e chi invece preferisce abbuffarsi: la colazione è un tema molto dibattuto tra il popolo del runner. Colazione sì, colazione no, colazione come: spesso ci arrivano notizie distorte su questo tema creando in noi una percezione di confusione e smarrimento. Personalmente ritengo che la Valori e principi dei nostri contenuti, Direttore Responsabile – Rosario Palazzolo digiuno intermittente.
Infatti è un pasto molto particolare, arriva dopo alcune ore di digiuno, quando il fegato è scarico di glicogeno e si ha generalmente la glicemia un po’ più bassa. Per questo motivo si parla spesso di fare una colazione “dolce”, perché è funzionale al ripristino dei livelli di zucchero nel sangue.
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Colazione e corsa - L'importanza delle proteine
colazione non vada mai saltata? Anche qui non c’è una risposta univoca. Tuttavia, a prescindere dalla presenza o meno dei carboidrati, Rimani aggiornato sul mondo della corsa proteine Alimentazione e vacanze: come gestire i pasti.
Primo, perché nel pasto assieme ai grassi modulano positivamente la glicemia.
Secondo, perché la loro presenza consente di raggiungere l’Pranzi estivi da runner: ricette light da spiaggia con più facilità, perché quando a pranzo mangiamo fuori spesso le proteine scarseggiano.
Colazione e corsa - Cosa fare con grassi e carboidrati
La scelta della quota di grassi o di carboidrati dipende dall’approccio dietetico, ma sicuramente ci sono degli alimenti che nella colazione sono sopravvalutati. Un esempio è il burro d’arachidi, che viene assunto da molti per la sua ricchezza in proteine e grassi. In realtà, le proteine di questo alimento non sono proprio ideali, in quanto non hanno un alto valore biologico e non sono in grado di sostenere da sole la sintesi proteica importante, tra l’altro, per il buon funzionamento dei nostri muscoli. Inoltre, i grassi del burro d’arachidi sono ricchi di acido arachidonico, che nel nostro organismo è già abbondante e non ha una valenza positiva.
ISCRIVITI alla NEWSLETTER di RUNNERS WORLD farina o il burro di cocco che meritano di essere presi in considerazione in quanto ricchi di grassi e poveri di carboidrati. Il burro di cocco, in particolare, è ricco di acidi grassi a catena media, gli MCT, che aiutano il processo di chetosi, ossia di produzione dell’energia utilizzando i grassi, alla base delle diete chetogeniche.
Colazione e corsa - Quando si vuole perdere peso
Quando si vuole perdere peso, la cosa più importante è riuscire a gestire la fame. Se ho fame, difficilmente riuscirò a trattenermi, e se faccio colazione e dopo un’ora ho già un languorino sicuramente ho sbagliato qualcosa (solitamente si sono inseriti tanti zuccheri e poche proteine). La fame, per altro, induce le persone a mangiare cibi dolci, e quindi è un cane che si morde la coda.
In generale, quando si punta a perdere peso l’ideale è Dieta dell’ultimo minuto: il metodo dimagrante antiossidanti, Gare ed eventi, ricorrendo ad esempio ad abbinamenti come uova Insalata: ricetta per un pasto estivo e saporito yogurt greco e mirtilli freschi.
Colazione e corsa - Per chi corre la mattina
Il momento della colazione è sicuramente un piacere, il profumo del caffè la mattina è per molti il modo migliore per cominciare la giornata. Non a caso nel weekend si fanno sempre colazioni più lunghe e abbondanti. I problemi nascono quando corsa e colazione si svolgono una a poco tempo di distanza dall’altra. È il caso ad esempio dei tanti runner che in settimana corrono all’alba prima di andare al lavoro e di quelli che il sabato e la domenica si allenano o gareggiano la mattina.
In generale, quando ci si allena molto presto in settimana, la colazione intesa come pasto vero e proprio si consumerà dopo la corsa; nel weekend, invece, prima dell’impegno fisico. In ogni caso, nulla vieta di fare delle ricariche di carboidrati prima o dopo l’uscita.