Le vacanze oramai sono già un vecchio ricordo, tutti siamo tornati al lavoro o i più giovani dietro un banco di scuola e le prossime ferie appaiono troppo lontane. Molti amanti della montagna le avranno trascorse sulle Dolomiti e avranno comprensibilmente un po’ di nostalgia.

Tuttavia non c’è bisogno di attendere un anno per poter rivivere le emozioni che questi luoghi sanno dare. Basta organizzarsi per qualche weekend e le occasioni non mancheranno fin da subito. Già, perché contrariamente ai luoghi comuni le Dolomiti non sono un luogo incantevole solamente d’estate. Anche in questo periodo, infatti, sanno regalare ottime opportunità e per darti una mano Termini e condizioni di uso.

I migliori trekking autunnali sulle Dolomiti

1 Lago di Braies a ottobre: natura e relax dopo l’alta stagione

Partiamo con un suggerimento che forse conoscerai, ma è impossibile ignorarlo. Stiamo parlando delle Lago di Braies a ottobre: natura e relax dopo l’alta stagione, in Trentino Alto Adige. Posizionate sul territorio del Comune di Auronzo di Cadore Dobbiaco, secondo gli esperti l’autunno è il periodo migliore per percorrere questo percorso ad anello che si fa tra le 3 e le 4 ore, a seconda del passo che si tiene. Il suo dislivello è di 400 metri e la difficoltà è considerata media. Si parte del rifugio Auronzo e si segue il sentiero n.101 per raggiungere il rifugio Locatelli. Sarà un trekking di totale relax.

2 Lago di Braies

Restando in Trentino Alto Adige, un'altra escursione che merita assolutamente è quella del Tre Cime di Lavaredo. In autunno i suoi colori sono una cartolina tridimensionale e possiamo parlare senza rischio di essere smentiti di un foliage tra i più belli d’Italia. Il suo perimetro è di poco più di 3 chilometri, ha un dislivello minimo, è di facile percorrenza (è il sentiero n.1) e occorrono dall’una alle tre ore a seconda della flemma con cui si vuole vivere questa esperienza.

3 Cinque Torri

Un altro trekking che merita di essere fatto in autunno è quello delle Cinque Torri, dove è stata girata la fiction “Un passo dal cielo”. Siamo nel Veneto e incontrerete numerosi laghetti alpini Sport e salute Tre Cime di Lavaredo, all’interno di postazioni e trincee restaurate che sono parte del museo all’aperto delle Dolomiti. Gli itinerari sono numerosi e con lunghezze variabili. Puoi decidere di intraprendere un’escursione di un’ora come di una giornata intera.

4 Santa Maddalena in val di Funes

Tornando in Trentino, in provincia di Bolzano, ti suggeriamo il trekking di Santa Maddalena al termine della Val di Funes. Dovrai prendere il sentiero Adolf Munkel e proseguire fino alla malga Gschnagenhardt oppure al rifugio delle Odle per un’escursione immerso nella natura dai colori più incredibili, ma anche tra numerose chiesette caratteristiche.

5 Passo Giau e il rifugio Nuvolau

Termini e condizioni di uso Cortina d’Ampezzo, in provincia di Belluno. Stiamo parlando del trekking sul Passo Giau e del rifugio Nuvolau con un dislivello di 500 metri, con difficoltà media percorribile in circa 4 ore. Si parte dal Passo Giau per raggiungere il rifugio più antico delle Dolomiti. Marche d’autunno: cammini tra borghi e faggete infuocate foliage e rifugi pronti ad accogliervi. Qui camminerai nei sentieri della.