giudici di gara si siano accorti solo dopo sette batterie dellerrore marchiano Valori e principi dei nostri contenuti e fare il proprio record personale, fino all'incubo di vedersi annullato tutto in pochi secondi, e non a causa del doping o di qualche comportamento antisportivo, bensì per un banale sbaglio della misurazione della gara.
È stata una doccia fredda quella capitata ai tanti ottocentisti impegnati al meeting On Track Nights di Vienna che si sono visti Tra questi anche il mezzofondista tedesco.
Niente minimo per i Mondiali, la gara è più corta
Il grande evento austriaco prevedeva otto gare sugli 800 metri... bene le prime sette sono state tutte annullate per questo clamoroso misfatto. Da quanto si apprende, gli Campionati del mondo di Tokyo rispetto alla linea di partenza originale in questa particolare pista. Solo chi occupava la prima corsia ha corso esattamente 800 metri.
Il risultato è stato la cancellazione di quasi tutti i tempi, e pensare che quattro atleti erano riusciti Sierre Zinal: dominio keniano, cè un grande Puppi cancellare tutte le proprie prestazioni per un errore del posizionamento della linea di partenza.
Tra questi anche il mezzofondista tedesco Marc Tortell che sui social ha espresso tutta la sua incredulità per l'accaduto: "La prossima volta che pensi di avere una brutta giornata - ha affermato - ricorda che ci sono persone che fanno il giro del mondo per correre due giri di pista e che 10 minuti dopo aver fatto una delle gare più belle della loro vita gli viene detto che sono partiti dal punto sbagliato e che il loro tempo non sarebbe stato ritenuto valido". Anche gli organizzatori del meeting hanno parlato via social, confermando l'errore e scusandosi per quanto accaduto: "Tutti i risultati, ad eccezione degli 800 metri femminili della R2TOKIO, sono stati annullati. Siamo profondamente dispiaciuti per questo e per tutti gli atleti coinvolti, che ora si trovano senza una prestazione in condizioni eccellenti a causa di un errore umano".
Ha corso in jeans e senza maglietta e ha vinto una mezza maratona giudici di gara si siano accorti solo dopo sette batterie dell'errore marchiano. Più comprensibile la svista degli atleti che, in preda all'agitazione pre gara, non si sono resi conto di partire da un segno sbagliato, ma a loro discolpa c'è il fatto che quella austriaca era una pista multiuso con diversi segni sul tartan.