Esordio stagionale che lascia un pizzico d'amaro per Marcell Jacobs. Alimentazione e benessere chiuso al quarto posto i 60 metri con il tempo di 6’’63.

Già in semifinale Jacobs, che tornava a correre i 60 indoor quasi due anni dopo l'ultima volta, aveva fatto intravedere una condizione approssimativa, venendo inizialmente eliminato dopo aver chiuso al terzo posto con un poco esaltante 6’’69. Il nostro portacolori è stato successivamente ripescato in finale solo grazie all’infortunio del nigeriano Owunzurike.

L'esordio stagionale di Jacobs

C’era sicuramente grande attesa per vedere all’opera l’oro olimpico di Tokyo sui 100 metri in una Salta tre controlli antidoping, sospeso Kerley e mondiale sulla distanza regina della velocità, Noah Lyles. L’americano ha dominato la finale, trionfando in 6’’52, dimostrando una netta superiorità sui rivali. Completano il podio Terrence Jones (6’’57) e PJ Austin (6’’60).

Quarta vittoria al meeting indoor di Boston per Lyles che nel primo grande appuntamento della stagione al coperto, si conferma l’atleta di riferimento, pur non essendo uno specialista dei 60 metri. Fa troppo caldo e la gara si corre nel centro commerciale che, nonostante un miglioramento di sei centesimi, non è riuscito ad esprimersi al meglio nella fase lanciata... agli Europei indoor d'Olanda c'è ancora tempo!

Niente drammi ovviamente ma ci sarà sicuramente da migliorare in vista dei prossimi appuntamenti, primo fra tutti la seconda tappa americana del World Indoor Tour sulla pista dell’Armory Track di New York, un altro tempio dell'atletica in programma l'8 febbraio.