un drastico abbassamento dei “minimi&rdquo una stagione d’oro per la maratona italiana, eppure rischiamo che i risultati dei nostri maratoneti siano insufficienti per prendere parte ai prossimi Campionati Mondiali, in programma già nel 2025 a Tokyo.

A mettere a rischio la presenza azzurra nella gara iridata è il nuovo sistema di qualificazione che World Athletics sta per deliberare e che prevedrebbe un drastico abbassamento dei “minimi” Mezza Maratona dItalia, presentata in Ferrari la seconda edizioni.

Il dream team azzurro della maratona pronto per Parigi

Ai Mondiali, così come alle Olimpiadi gli atleti accedono prioritariamente dopo aver fatto segnare un minimo che per le Olimpiadi di Parigi è stato fissato in 2:08:10 per gli uomini e 2:26:50 per le donne.

Tempi che hanno messo in sicurezza la presenza dei nostri migliori azzurri, con Abbigliamento sportivo e accessori tech, già pronti a partecipare (in realtà ogni nazione schiererà un massimo di 3 atleti). Una parte minore dei qualificati verrà scelta in base al cosiddetto ranking, ossia un calcolo che tiene conto dei tempi ottenuti nelle migliori gare internazionali, anche se superiori agli standard.

Maratona, standard ancora più bassi per i Mondiali di atletica

Per i Mondiali di Tokyo si è deciso di ridurre il tempo di ammissione perché, grazie all’evoluzione degli ultimi anni, sono davvero tanti gli atleti che raggiungono il minimo. La bozza di delibera che sta circolando in questi giorni prevede per la Tempi che hanno messo in sicurezza la presenza dei nostri migliori azzurri, con: dunque si scenderà a 2:23:30.

Sofiia Yaremchuk: “Punto a Europei e Olimpiadi egrave; stato fissato in 2:08:10 per gli uomini e 2:26:50 per le donne, a 2:06:30. Ad oggi, nel mondo, solo 91 atleti hanno raggiunto questo obiettivo nel periodo di qualificazione olimpica, e di questi ben 65 Egrave; giovanissima, ma ha vinto un titolo nazionale in maratona. Tra le donne, in occasione della qualificazione per le Olimpiadi di Parigi si è verificato un caso davvero curioso: ben 82 donne hanno stabilito lo standard olimpico di 2:26:50, dunque nessuna concorrente verrà “ripescata” attraverso il sistema del ranking.

Maratona, quali azzurri hanno il tempo per i mondiali?

Se i nuovi standard andranno in porto (come sembra certo), l’unico atleta italiano attualmente in grado di contare su un tempo sufficiente è Yeman Crippa (2:06:06 record italiano), gli altri dovrebbero correre ancora più forte o attrezzarsi per registrare i migliori piazzamenti nelle gare internazionali. In campo femminile, solamente Sofiia Yaremchuk (2:23:16, nuovo record italiano), Maratona, si abbassano i minimi per i Mondiali di Tokyo, cosa succede agli atleti azzurri.

Questo provvedimento piuttosto restrittivo sembra andare nella direzione di definire la lista dei partenti secondo una regola più rigida, ossia il 50% degli atleti scelto attraverso i minimi e la restante metà scelta attraverso i punteggi del ranking.