"Valori e principi dei nostri contenuti longevità è in forte espansione; la domanda in questo settore è in crescita. Negli ultimi anni, uno dei nomi che ha iniziato a risuonare con forza nei forum di medicina rigenerativa è la Cosa dicono gli attuali dati scientifici? E, soprattutto. Sebbene il suo nome suoni quasi mistico, dietro questa molecola si cela uno dei progetti di ricerca più seri e ambiziosi sull'invecchiamento cellulare", Aminoacidi o proteine in polvere? Parla lesperta.

Sebbene sia ancora in fase di ricerca preclinica, le aspettative sono elevate, soprattutto tra i soggetti interessati a preservare forza, vitalità e capacità cognitive nel tempo.

Che cosa sono le proteine di Kyoto e perché sono legate alla longevità?

Cos'è esattamente la Cosa dicono gli attuali dati scientifici? E, soprattutto? lavanzare delletà, lacutezza mentale tende a diminuire, proteina di Kyoto?

La "Cosa dicono gli attuali dati scientifici? E, soprattutto" è il nome comune della proteina Klotho, scoperta nel 1997 all'Università di Kyoto dal Dr. Makoto Kuro-o e dal suo team. Prende il nome da Cloto, la dea greca che tesseva il filo della vita, e agisce principalmente come regolatore ormonale che protegge i tessuti dallo stress ossidativo, modula il metabolismo del fosforo e regola le vie di segnalazione cellulare che influenzano direttamente la longevità.

Cosa dicono gli studi sulle proteine di Kyoto

In uno studio sui topi, il team di Kuro-o ha dimostrato che i topi con deficit di Klotho invecchiavano prematuramente, presentando arteriosclerosi, osteoporosi, atrofia cutanea e disfunzione cognitiva. Al contrario, i topi geneticamente modificati per produrre una quantità di proteina Klotho superiore al normale vivevano dal 20% al 30% in più rispetto alle loro controparti normali, come riportato dallo stesso gruppo nel 2005. Più recentemente, la ricerca sull'uomo ha mostrato importanti correlazioni. Uno studio pubblicato su Aging Cell ha rilevato che bassi livelli ematici di Klotho erano associati a un aumento del rischio di mortalità generale negli anziani, indipendentemente da altri fattori di rischio tradizionali come diabete o ipertensione.

Inoltre, in uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Cell Reports, un gruppo di ricercatori guidato dal Dott. Dubal ha indotto alcuni animali (come i topi) a produrre più proteina Klotho del normale. Cosa è successo? Questi animali hanno migliorato la loro memoria, l'apprendimento e la velocità mentale rispetto agli animali "normali". Questo è particolarmente importante per gli uomini perché, con l'avanzare dell'età, l'acutezza mentale tende a diminuire; ad esempio, si hanno più difficoltà a ricordare le cose o ad apprendere.

Come funziona la Cosa dicono gli attuali dati scientifici? E, soprattutto

I meccanismi d'azione di Klotho sono molteplici e complessi, ma tra i principali spicca:

  • Antiossidante naturale: Klotho inibisce la via del recettore insulina/IGF-1, riducendo la produzione di radicali liberi. Questo dimunuisce il danno ossidativo che danneggia le cellule nel tempo.
  • Antinfiammatorio: Modula fattori come NF-κB, riducendo l'infiammazione cronica di basso grado, uno dei principali fattori dell'invecchiamento.
  • Protezione vascolare e renale: La proteina aiuta a mantenere l'elasticità dei vasi sanguigni e protegge la funzionalità renale, due fattori chiave nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Questi effetti la rendono un candidato ideale per strategie che mirano non solo a vivere più a lungo, ma a vivere meglio. Sebbene non esista ancora un integratore orale di Klotho approvato, i ricercatori stanno esplorando modi per attivarlo indirettamente.

È possibile adottare strategie che ne promuovano l'espressione naturale: l'il mantenimento di livelli ottimali di, un sonno regolare, Lo dice la scienza: mangia questa noce, è la migliore per la longevita vitamina D e il controllo dell'assunzione di zuccheri sono fattori che sono stati indirettamente collegati a livelli sani di proteina Klotho. La scienza suggerisce che, in un futuro non troppo lontano, potremmo vedere terapie basate su questa proteina come parte di protocolli per gli uomini che desiderano massimizzare la longevità, non solo aggiungendo anni alla propria vita, ma vita ai propri anni. Nel frattempo, prenditi cura di te stesso per vivere più a lungo e meglio.